CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] d'esprimere le sue riserve.
Nel 1909 trasferì la sua colonia agricola ad Erba (Como), nella diocesi di Milano. Nella capitale lombarda intensificava i suoi contatti con gli ambienti modernisti e teneva un ciclo di conferenze in casa del socialista ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] all'altra "libera Chiesa in libero Stato".
Dopo aver raccolto nell'opuscolo Non vi può essere Italia senza Roma capitale (Milano 1865) gli articoli pubblicati nel periodico Il Regolatore amministrativo, nel 1871 fondò il periodico di studi religiosi ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] e seguirono lo scisma di Michele Cerulaio (1054), o con la necessità del monastero di garantirsi una base nella capitale, anche in funzione di ottenere più consistenti privilegi. L'identificazione con il Giovanni abate atonita, basata principalmente ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] ( (c. 90r) si possono ricostruire sia la sua attività di missionario nelle campagne e nelle zone montuose intorno alla capitale dell'impero ottomano sia la sua conoscenza del popolo turco, che egli descrive come poverissimo, ma virtuoso. Nonostante ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] che un heretico sia lasciato andare in perditione dell'anima sua et con pregiuditio della religione, facendosi il Sant'Ufficio gran capitale d'haver quest'huomo nelle mani, qual è stato mandato a posta in Sicilia, Napoli et Roma, et per tutta Italia ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] avvenimenti, giacché, pressoché contemporaneamente al riconoscimento papale, le armate asburgiche invadevano la Baviera e ne occupavano la capitale, mentre i contrasti tra la Curia ed il Wittelsbach non tardavano ad amareggiare il papa.
Il primo ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] canonico del duomo di Palermo. Gli ambienti palermitani, che in lui vedevano il figlio dell'eterna rivale della capitale del Regno, divenuto per giunta regio storiografo e canonico del duomo, gli riservarono una accoglienza fredda e tacitamente ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] dottrina cattolica le attività agricole e industriali che non quelle commerciali; il secondo volume è dedicato alla teoria del capitale e all'analisi della rendita, con capitoli dedicati alla moneta, all'interesse, all'usura e all'esposizione di una ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] . Premessa comune, tanto alla dichiarazione di inabilità e alla nomina di una curatela, quanto alla pronuncia d'eresia e alla condanna capitale, era comunque l'arresto del pontefice, che pare fosse stato deciso dai congiurati per il 13 o il 20 genn ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] scorta armata a Milano (10 apr. 1808). Dopo che Napoleone diede ordine ai cardinali di Curia di fissare la loro residenza nella capitale dell'Impero, anche il G. il 1° nov. 1809 partì insieme con il card. G. Dugnani per Parigi. Ma rifiutatosi di ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...