CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] che la salma di Giowami Battista fu portata a Roma da monaci e divisa in tante reliquie nelle varie chiese della capitale dell'Impero; e che Matteo avrebbe composto il suo Vangelo dietro insistenze di Maria, la quale, poi, oltre a persuadere Pietro ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] stesse gerarchie ecclesiastiche. Nel triennio del suo provincialato fece abbellire l'altare maggiore del convento francescano nella capitale; predicò a personaggi laici ed ecclesiastici convenuti per la Dieta, alla presenza del nunzio; visitò le case ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] il B. della carica di "grassiero" o "capitano della grassa", per la quale gli era affidato l'approvvigionamento della capitale; come questo, anche l'altro ufficio del B., di giustiziero degli scolari dell'università di Napoli, era ereditario nella ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] -1870), Roma 1975, pp. 80, 400, 503, 657; altro breve ritratto è quello tracciato da U. Pesci, I primi anni di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 41 s. Per i problemi della nunziatura in Portogallo si vedano Portogallo e Italia, V, Roma lusitana ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] crediti; in breve riuscì a dare una spinta vigorosa alla ripresa degli studi e a far rifiorire rapidamente i seminari della capitale sia dal punto di vista intellettuale che economico.
Nel 1809 il D. fece anche parte, insieme con G. Capecelatro, con ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , il F. continuò a partecipare ai lavori del governo e fu tra coloro che decisero di continuare una strenua difesa della capitale; rinchiuso in Castelnuovo, dopo la capitolazione sfuggì alla condanna a morte. Il re lo condannò al bando perpetuo e la ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , il cardinale era moribondo: fallito il progetto di riorganizzare la missione sotto l’egida della Propaganda, aveva lasciato la capitale e pubblicato a Nanchino nel gennaio 1707 la condanna dei riti cinesi (Cum Deus optimus, emessa nel novembre 1704 ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] incontro col catepano di Creta. Il funzionario imperiale, trovato il C. privo di litterae dimissoriae, lo rinviò nella capitale. A Costantinopoli il C. fu condannato alla prigione per aver contravvenuto alla volontà del sovrano, ma gli riuscì una ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] dell'imperatore moghul. Due anni dopo, nel gennaio 1761, Law e l'esercito dell'imperatore attaccarono gli Inglesi a Patna, capitale del Bihar, ma furono sconfitti. M., fatto prigioniero, poté poi ritornare a Bettiah, dove, in seguito alla morte di ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] che Pepoli fu attivo nelle operazioni di collocazione sul mercato dei luoghi del Monte Sisto, eretto nel maggio 1587 con un capitale di 500.000 scudi. Poteva intervenire in modo più visibile nelle materie che riguardavano la sua città natale: nella ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...