GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] Ugo e Lotario, con i quali intratteneva stretti rapporti l'abate di Cluny, Oddone, che fu anche loro ospite nella capitale. Il fatto che il monastero dertonense, oltre che a s. Marziano, fosse intitolato a Pietro, sembra costituire un riferimento ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] gli vennero concessi due servi ed imposta la compagnia di una giovane donna, vedova di un altro condannato alla pena capitale. Ciononostante non riottenne la libertà, ma fino alla morte fu trattenuto in virtuale prigionia, prima a Tenmacho, quindi a ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] Bibl. Apost. Vaticana, Barb. lat.3243, cc. 15r-43V).
Nel 1637 vedeva la luce in Napoli quella che è l'opera capitale del B., la Historia di Bari principal città della Puglia nel Regno di Napoli, dedicata ai "sindici et eletti della fidelissima città ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] il suo successore. Benché poco dopo la morte di Pio VI le truppe napoletane e quelle austriache fossero entrate nella capitale, liberandola dai Francesi, l'A., che era decano del Sacro Collegio dal 1775, scelse Venezia, e pose il conclave sotto ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] ): una nuova cattedrale che potesse accogliere le reliquie di s. Matteo. Dopo che nel 1076, sconfitto Gisulfo, Salerno divenne capitale del regno normanno, A. fece così erigere l'attuale cattedrale; la costruzione iniziò nel 1080 con il patrocinio di ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] Observantia,edita solo nel 1902 a Roma da L. Lemmens, che è l'opera sua principale, scritta verso il 1480. Di importanza capitale per la storia di questa famiglia francescana, ne narra le vicende dalle origini (1368) al 1470. Se per i primi anni si ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] politico-religiose, non nascondendo le sue simpatie e non negando il suo appoggio al moto cristiano-sociale contro il capitalismo liberale, ebraico e magiaro, moto che non godeva il favore della corte, della nobiltà, dell'alto clero.
Frequenti furono ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] stesso giorno.
Il nome del G., la cui posizione all'inizio del processo non sembrava così grave da meritare la pena capitale, fu aggiunto a quello dei due compagni di sventura in sostituzione di un terzo condannato che aveva avuto la pena commutata ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] ". Sottrattosi con la fuga a un mandato di comparizione, fu condannato all'esilio in Creta e minacciato della pena capitale e della confisca dei beni nel caso che avesse perseverato nella latitanza. Ma poco tempo dopo doveva essere riabilitato ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] ministro Pisanelli (dicembre 1863), non modificò il suo atteggiamento. Invitato nuovamente, nel gennaio 1864, a raggiungere la capitale entro quarantott'ore per conferire con il ministro, dichiarò che le condizioni di salute non gli consentivano di ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...