PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] lezioni private di canto, assecondando così un’inclinazione manifestatasi sin da tenera età.
Gli esordi in piccoli locali della capitale risalgono al 1945, quando il direttore del teatro Jovinelli gli impose lo pseudonimo, forse scelto per la fama di ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] del West, con la quale l’anno successivo si presentò al Costanzi di Roma: vi divenne ospite fissa, amata dal pubblico della capitale. Dal luglio 1926 intraprese una tournée in Sud America, dove tornò nel 1927, esibendosi a Rio de Janeiro, San Paolo ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] classe di violoncello di Casals stesso. Nel 1934, dopo avere completato gli studi al conservatorio, lo J. si trasferì nella capitale francese. Qui, oltre a seguire i corsi, entrò in contatto con musicisti quali A. Cortot, P. Dukas, Nadia Boulanger, J ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] (Music Hall, 25 novembre 1893), New York (Carnegie Hall, 16 marzo 1894) e Londra (Albert Hall, 2 giugno 1894). Nella capitale britannica si guadagnò una grande popolarità con le sue romanze, molte delle quali edite da Robert Cocks & Co., che ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] il 1855, non andò in scena.
Pasta sbarcò a Lima nell’agosto dello stesso anno. S’integrò nella vita musicale della capitale peruviana come insegnante di pianoforte e canto (si vantò poi d’aver avuto svariate centinaia d’alunni), direttore, maestro ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] a G. Sigismondo (Sepulto domino a 4 voci) si apprende che l'I. era a Parigi nel 1807. La sua presenza nella capitale francese è registrata da Fétis a partire dal 1808. Un suo opuscolo sull'armonizzazione della scala, Gamme, ou Échelle musicale avec ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] la carriera italiana del C., che, trasferitosi a Londra, su invito di lord Ward, vi si stabilì in maniera definitiva.
Nella capitale inglese il C. divenne in breve tempo famoso come maestro di canto e fu molto apprezzato per la sua produzione di ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] e nel pubblico. Fino al 1791 non si hanno ulteriori informazioni, ma è probabile che, prima di fare nuovamente ritorno nella capitale inglese (1791), dove conobbe personalmente F.J. Haydn, il L. sia stato nuovamente a Parigi, a Madrid e nuovamente in ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] partecipò con i complessi del teatro Costanzi a una prima tournée in Argentina, e al suo ritorno nel teatro della capitale trionfò definitivamente nei ruoli verdiani di Azucena ne Il trovatore (febbraio 1906), Ulrica in Un ballo in maschera (febbraio ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] lire: i due poterono così recarsi a Parigi per perfezionare gli studi e ampliare gli orizzonti culturali. Giunti nella capitale francese con varie lettere di raccomandazione per Verdi e per Rossini - che accolse il F. nella sua casa della chaussée ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...