BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] '8 maggio 1674, il B. giunse a Monaco, munito di una commendatizia del cardinale Carlo Barberini, e trovò nella capitale bavarese ottime accoglienze, anche perché la, musica italiana dominava nell'ambiente di corte (come, del resto, avveniva a Dresda ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] rapporto di collaborazione artistica con questa istituzione e in generale del prestigio che il musicista godette nella capitale vicereale, documentato anche da testimonianze coeve (Larson, pp. 673, 943).
Le opere che conosciamo di Francesco sono ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] cittadino il monopolio esclusivo della musica strumentale.
Il M. trascorse gli ultimi vent'anni della sua vita nella capitale, allontanandosi solo in estate per recarsi nei suoi possedimenti di Gallazzano nelle Marche o a Gressoney, sulle Alpi ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] voci, Les portes de la misericorde, in una raccolta di musica religiosa; nel 1799 l'A. vagheggiava di far eseguire nella capitale degli oratori durante la quaresima, ma la sua domanda per l'autorizzazione fu respinta l'8 marzo.
Nell'estate del 1799 ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] , C. Belli, Paola Zingone ed Adriana Panni, con i quali venne deciso di costituirne uno al loro rientro nella capitale.
Nel 1948 infatti cominciò l'attività del Coro dell'Accademia filarmonica romana, complesso formato in gran parte da dilettanti ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] a fianco di V. Rolschmann e L. Russolo, e di compositore. È probabile che all'indomani del suo arrivo nella capitale francese egli abbia composto i Commenti sinfonici per "L'angoscia delle macchine", op. 70 (sintesi tragica in tre tempi di Ruggero ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] corte angioina, dedicandogli il Lucidarium; l'apprezzamento di cui godette questo scritto potrebbe avergli aperto la strada verso la capitale del Regno, dove l'interesse per un'opera come il Pomerium avrebbe tratto alimento da un ambiente artistico ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] come primadonna agli Italiens. Tale soggiorno divenne definitivo: i due condussero un’esistenza abitudinaria divisa tra la capitale francese, dove risiedevano nei mesi invernali, e Londra, in cui si trasferivano in primavera-estate, essendo la ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] (1851, pp. 27 s.), vi rimase per circa quattro anni, 1826-1830, come direttore del teatro con l’impegno di risiedere nella capitale austriaca per sei mesi l’anno, in modo da poter mantenere anche l’incarico nel duomo di Crema. In realtà, le notizie ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] anch’esso con 6 violini (ibid., Mus. Hs. 17659; la sinfonia introduttiva è la stessa del Sacrificio d’Abramo). Nella capitale toscana gli oratorii di Passarini ebbero buona sorte: Dio placato vi fu eseguito nel 1690, 1692 e 1695, nell’Oratorio di S ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...