PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Romeo e Giulietta (Frère Laurent), Loreley (Rodolfo) e Faust (Mefistofele), e nel 1926 a Rio de Janeiro. Tornò in ambo le capitali nel 1927, e a Buenos Aires anche nel 1928, 1931 e 1938.
Il 1° novembre 1926 fece il suo debutto al Metropolitan di ...
Leggi Tutto
CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] di amicizia con Amilcare Zanella, che trascorse molti anni nella capitale argentina prima di diventare direttore del liceo musicale di Pesaro. Qui il C. frequentò i corsi tenuti dallo stesso Zanella, per poi continuare lo studio della musica a Torino ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] i primi rudimenti musicali da F. Pareja, compositore e primo violoncellista nella capitale spagnola; studiò poi con il maestro napoletano G. Marinelli e, successivamente, con il celebre sopranista (e apprezzato maestro di canto) G. Crescentini. ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] in Italia, passò nel 1844 a Vienna, scritturato da Carl Carl, che presiedeva all'organizzazione dei teatri riuniti della capitale austriaca e di Leopoldstadt. Restò a Vienna dal 1844 al 1846. Diresse poi nel 1847-1848 al Kónigstádtisches Theater di ...
Leggi Tutto
COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] studiò musica sotto la guida di certo maestro Salesi e che cominciò presto a farsi notare dal pubblico della capitale quale autore di romanze da camera. Il 13febbr. 1876 esordi come compositore melodrammatico facendo eseguire al teatro del Circolo ...
Leggi Tutto
DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] , visse una giovinezza estremamente squallida. Ben presto approdò a Foggia e di lì a poco, partì alla conquista della capitale del Regno che era allora una meta insostituibile per chiunque volesse in qualche modo affermarsi.
Giunta a Napoli, fu ...
Leggi Tutto
DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] numerose manifestazioni artistiche che si susseguirono dopo il 1870 in una Roma che, una volta assurta al ruolo di capitale, andava rapidamente recuperando il tempo perduto riconquistando le sue posizioni nel mondo musicale europeo, la D. contribuì a ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] didattica a quella concertistica; in Italia rimasero la moglie Maria Giuseppa Del Monaco e il figlio Michele. Il successo nella capitale asburgica fu immediato: nel giro di pochi anni il G. divenne il più celebre chitarrista del momento e uno fra ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] compose la sua prima opera, La fanciulla degli Amidei, su libretto del triestino G. Stefez. Dopo qualche anno passato nella capitale asburgica, dove peraltro si esibì come pianista, si stabilì a Trieste e quindi a Fiume, dove fu attivo anche come ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] la Nuova aveva avuto luogo una solenne funzione inonore di S. Giuseppe "con scelta musica de, primi virtuosi di questa Capitale, avendo per la prima volta comparso, a meraviglia ed applauso di tutti, da Maestro di Cappella, Francesco Araja, d'età ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...