PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] economico sia nel settore dell’organizzazione dello Stato che pure resta fortemente centralizzato ed eterodiretto dalla capitale viennese. Parini, dal canto suo, non rimase estraneo a questo, per taluni aspetti, straordinario processo riformatore ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] cui sono disponibili i fiori e le erbe necessarie alla preparazione. Egli impreziosì spesso i suoi codici con i caratteri capitali dei titoli e delle epigrafi vivacemente colorati e in generale il suo estro artistico fu attirato dalla scrittura, che ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] : errori e disgrazie e, infine, l'opposizione dei parenti della defunta all'investimento nell'impresa del capitale del figlio la portarono al fallimento. Queste vicende furono raccontate dal poeta capodistriano Alessandro Gavardo, amico del ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Aleksander Dubček e del «comunismo dal volto umano»: dopo l’invasione sovietica della Cecoslovacchia, si recò in auto nella capitale boema a fine settembre, insieme a Vanni Scheiwiller presso cui uscì, alla fine dell’anno, Omaggio a Praga, poche ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico del passato e la liberazione del paese dall'asservimento al capitale tedesco. La guerra, che l'Italia aveva affrontato "di libero animo", si chiariva così come il primo atto ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] ha perduto i suoi tratti caratteristici di cinico, padrone di sé e delle situazioni; a confronto con l'ambiente politico della capitale la sua figura finisce con lo scadere e l'immiserirsi in quella di un avventuriero, mentre la narrazione si fa ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] . del Convegno stor. abruzzese-molisano, Casalbordino 1932, pp. 249-275, e A. Chiappini, Fondazione,distruzione e riedificazione dell'Aquila capitale degli Abruzzi, in Misc.in mem. di A. Gallo, Firenze 1956, pp. 255 ss., ma il lavoro più aggiornato ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] in licenza dal fronte. Caporedattore della terza pagina del nuovo giornale (nelle edicole dal 12 dicembre), si trasferì nella capitale sino al marzo 1918, quando decise di rinunciare all’incarico. In quei mesi si manifestarono i sintomi di quella ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] lombarda dall'opposizione al governo, in Dallo Stato di Milano allaLombardia contemp., Milano 1980, p. 176; G. Rosa, Ilmito della capitale morale. Letteratura epubblicistica a Milano fra Otto e Novecento, Milano 1982, pp. 11, 22, 55, 58, 60, 73, 78 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] gli incantesimi di Prospero nella Tempesta di Shakespeare, Vittorio Emanuele e la sua corte gli pareva facessero nella nuova capitale la figura dei prigionieri scolpiti sugli antichi archi di trionfo. Già nel 1864 aveva pensato che si dovesse fare ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...