GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] al posto di G. Scorza e, nel 1781, con l'uscita di C. Agazino, reo di aver perduto al gioco ingenti capitali della società. La casa svolse con regolarità operazioni di commercio su commissione, partecipò da sola o con altre all'acquisto, importazione ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] . (Guzzi Parodi).
La Società anonima Moto Guzzi (questa fu la ragione sociale definitiva scelta) fu fondata il 15 marzo 1921, con un capitale di 500.000 lire (5000 azioni da 100 lire): E.V. Parodi forniva un apporto di 460.000 lire, il figlio Giorgio ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] al 1954 fu membro del Consiglio superiore di statistica. Nel corso di questi lunghi periodi di permanenza nella capitale frequentò con assiduità il cosiddetto gruppo dei "professorini" collaborando alla redazione di Cronache sociali. Amico di lunga ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] problemi di sviluppo il B. fu particolarmente attento.
Egli fu inoltre dal 1953 al 1959 presidente della SISI (società a capitale misto AGIP, FIAT, Pirelli e Italcementi, per lo sviluppo di iniziative stradali in Italia: sue furono l'idea originaria ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] vi era "interessata la maggior parte de cittadini honorevoli di quella Città", che "di questa obbligatione" facevano "non picciolo capitale". Altrettanto grave era il suo tentativo di assumere un controllo esclusivo sulle fraglie e le scuole secolari ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] verso l'interno, era il porto della città di Tlemcen, che dalla prima metà del XIII secolo era divenuta la capitale del Regno dell'Algeria occidentale, retto dalla dinastia degli Abd al-Waditi. Questo Regno, spesso esposto agli attacchi dei vicini ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] di cambio e il denaro necessario gli venne garantito in parte dalle rimesse dei banchieri genovesi residenti nella capitale spagnola e in parte dalle spedizioni di argento sudamericano. Per meglio comprendere il sistema dei pagamenti delle fiere ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] Ministero e della facoltà romana sul fatto che i principi dello Stato liberale rappresentativo sarebbero stati insegnati nella Capitale in maniera opportuna.
La prelezione di Palma al Corso su «I caratteri e le condizioni del governo costituzionale ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] gli abitanti greci della città, vi entrò il principe Alessio di Theodoros, sostenuto da Hagi-Gheray, khān di Solgat, capitale dei Tartari di Crimea.
La spedizione, organizzata nel corso dell'inverno, salpò da Genova, sotto il comando del L ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] corporazioni in quella città.
I dati del 1745 e 1747 indicano progressivi incrementi sia nella produzione manifatturiera, sia del capitale di merci stoccate, che raggiunse il valore di 200.000 ducati, mentre l'azienda disponeva di canali commerciali ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...