CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] in quell'anno dai figli di Gino di Neri Capponi: la quota di Alessandro era di 6.650 fiorini su un capitale complessivo conferito dai Capponi di oltre 40.000 fiorini. L'accordo di famiglia stipulato nel novembre del 1485 venne sottoscritto a ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] finanziaria ai programmi di investimenti della SME, della SESO e della Società elettrica sarda, e nella partecipazione agli aumenti di capitale delle diverse società in cui essa era interessata.
Alla fine del 1943, Poco prima cioè della morte del suo ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] pp. 217, 231, 240, 271 ss., 278; G. Mori, Studi di storia dell'industria, Roma 1976, pp. 155 s., 241; Id., Il capitalismo industriale in Italia, Roma 1977, pp. 144, 336, 339, 343 ss., 372, 411; M. Palla, Firenze nel regime fascista (1929-34), Firenze ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] la società attraversasse momenti di grave difficoltà e subisse non poche perdite di bilancio; nel 1935 la crisi era comunque superata e il capitale (che già aveva toccato i 5.000.000 nel 1929) fu elevato a 12.000.000, anche perché si procedette all ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] , all'interesse fisso del 4 per cento, oltre gli utili eventuali, la società comportava una concorrenza di 4 milioni di capitale; varcato tale limite, le azioni successive non avrebbero avuto diritto se non al puro interesse; l'intero fondo sociale ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] prima di quel genere che fosse introdotta in Italia. Lo sviluppo della cartiera rese però necessario un più forte capitale, superiore alle possibilità della famiglia, sicché i Cini dovettero procedere a costituire la Società cartaria, nella quale gli ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] pp. 5-13; A. Macchioro, Studi di storia d. pensiero econom. e altri saggi, Milano 1970, ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e società di massa nel dibattito del primo dopoguerra (1918 ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] il 7 febbr. 1891 con il concorso di varie aziende di credito e, in misura inferiore a quella sperata dal G., del capitale tedesco. Su questa nuova creatura la BNRI riuscì a trasferire però solo una parte dei mutui della propria sezione che con legge ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] Genova, quanto nelle fiere di Bizanzone", venne rinnovata per due anni sotto il governo di Ottaviano di Michele Diodati. Essa aveva un capitale di 30.000 scudi, dei quali 3.200 (10,66%) versati dalla compagnia Buonvisi di Lione, 2.000 (6,66%) e altri ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] sofisticato. Il suo modo di rapportarsi con la forza lavoro fu quello di considerarla parte integrante dell’azienda e come capitale umano da difendere e sostenere.
Non a caso, si impegnò per creare un vero e proprio villaggio, dotato dei servizi ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...