GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] pp. 102-111).
In seguito fu di nuovo nel Regno di Napoli dove si era ormai conclusa, con l'ingresso nella capitale (2 giugno 1442) di Alfonso d'Aragona, la lunga vicenda della successione al trono. È in questa prospettiva diplomatico-missionaria, al ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] 1547 aveva commesso a Vienna un nuovo omicidio, dandosi poi alla fuga; catturato alla fine dell'anno, fu ricondotto nella capitale austriaca e giudicato dal tribunale reale. Il F. lo assistette in un procedimento durato oltre due anni e ne ottenne ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] civile sostanziale); liber malefitiorum, che riguarda le norme penali (è ammessa la tortura e la pena capitale); liber extraordinariorum, contenente norme che oggi potremmo chiamare di polizia municipale (igiene pubblica, vigilanza, ecc.); liber ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] della Rota e in seguito il M. mandò il nipote Vitale a fare tirocinio presso l’amico.
Al M. mancava il capitale per impiantare un’officina propria, ma nei primi anni del XVII secolo poté disporre della congrua dote della seconda moglie, la romana ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] consigliando l’adozione di una serie di garanzie processuali aggiuntive nei procedimenti che potevano sfociare in una condanna capitale.
Nani non portò a termine l’ambizioso disegno dei Principi, che avrebbero potuto assicurargli un posto di assoluto ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] fiscale in uso nel Comune padovano erano tali coloro che erano allibrati per cifre da £. 10 in su corrispondenti a beni e capitali valutati almeno £ 9.000. L'ufficio che andava a ricoprire non poteva che essere esercitato da un cittadino di notevoli ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] congiura in vista dell'arrivo in Sicilia di un'armata francese. L'accusa era gravissima e rischiava di costargli la pena capitale. Tradotto da Tripoli nel castello di Milazzo, vi fu sottoposto a vari interrogatori, nel corso dei quali si difese con ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] . 319-342; G. Piccinini, F. d'E. e Aglae d'Orléans nelle cronache reggiane del tempo, Reggio Emilia 1941; L. Amorth, Modena capitale. Storia di Modena e dei suoi duchi dal 1598 al 1860, Modena 1961, pp. 74-103; L. Chiappini, Gli Estensi, Milano 1967 ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , con P. E. Bensa. Sodalizio intenso e fruttuoso. Insieme tradussero il Lehrbuch des Pandektenrechts di B. Windscheid, opera capitale, a partire dal 1887 in dispense (e poi in tre volumi, divisi in quattro parti, Diritto delle Pandette, Torino ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] accettare una condotta "ad iura civilia legendum" nello Studio di Siena, sotto minaccia, in caso di inobbedienza, della pena capitale, della confisca dei beni e della perdita di tutti i diritti derivanti dalla cittadinanza, per sé e per i discendenti ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...