PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] (dopo l’attentato a Ferdinando II tutti gli studenti non provenienti dalle province limitrofe furono obbligati a lasciare la capitale), fu costretto a dichiarare di non trovarsi in città per ragioni di studio e di conseguenza non poté iscriversi ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] si deve alla scarsità di informazioni biografiche e al fatto che, a quanto pare, trascorse tutta la vita nella capitale del Regno. Ma parecchi cenni inequivocabili nella sua opera (per esempio Batracomiomachia, III, 19: «Cossì ddecette Marte; e Giove ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] del G. cure paterne e tra i due non sembra emergessero particolari contrasti. In seguito alla fuga di Pietro dalla capitale, al G. toccò prendersi cura sia dei nipoti, sia della madre di questi, che Pietro aveva dovuto precipitosamente abbandonare ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Epilogo a firma del direttore, pubblicato nel fascicolo XII, chiudeva la terza ed ultima annata, mentre l'abolizione della pena capitale, sancita dalla Camera con una proposta di legge del 16 . marzo 1865, trovava nel voto contrario del Senato un ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] della Savoia.
Nel 1831 Carlo Alberto, che aveva conosciuto l'A. a Chambéry (1823) salito al trono lo chiamò nella capitale piemontese per far parte della Commissione di legislazione e del codice civile e, con decreto del 15 settembre dello stesso ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] Maria, fondata dall'ammiraglio Giorgio d'Antiochia a Palermo (si tratta della cosiddetta Martorana), appartenevano all'élite greca della capitale del Regno normanno. Il monaco D., che, per commissione del re siciliano, scrisse un trattato su un tema ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] per la sua indubbia forza deterrente. Tuttavia il G. tempera tale tesi con l'affermazione che un ricorso indiscriminato alla pena capitale la priverebbe di gran parte della sua efficacia.
C'è stato chi, tra i biografi di G.D. Romagnosi, ha visto ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] del suo soggiorno parigino non possono venire fissati con precisione, perché la sua attività di studente nella capitale francese si intrecciò con quella di responsabile della provincia francescana bolognese. Un'indicazione certa viene tuttavia ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] nello studio dello zio paterno, Giuseppe, rinomato avvocato del foro napoletano, e a esercitare l'avvocatura nei tribunali della capitale, grazie ad un permesso rilasciatogli dalla Real Camera di S. Chiara: a soli diciannove anni cominciò dunque a ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] quando si laureò, il 23 giugno 1860, aveva ormai stretto numerosi legami con gli ambienti politici e culturali della capitale. A Torino sposò Corinna Cambieri, cognata del suo insegnante G. Buniva, dalla quale ebbe tre figli, Silvio, primogenito, che ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...