FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] così occasione di dare voce alle critiche della "consorteria" verso le spropositate reazioni torinesi alla decisione di trasferire la capitale a Firenze. Se la sua popolarità a Torino, in quel giorni del settembre del '64, certo cadde molto, ne ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] marzo 1764). Gli ingenti emolumenti percepiti come segretario di legazione gli consentirono di estinguere, inviando per prudenza il capitale al cognato Guattani, il censo a suo favore acceso dai Corsini al tempo della fondazione della tipografia. In ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] come peraltro avvenne anche nel teatro futurista, hanno lasciato labili tracce, ma le sue teorie hanno assunto un ruolo capitale nello sviluppo del teatro contemporaneo. Artaud ha predicato il 'teatro della crudeltà', che non deve essere inteso della ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] , che si pubblicò a Roma sotto la direzione di A. Loria dal settembre 1920. Il M., che abitava nella capitale, era socio dell'Associazione della stampa periodica italiana e vantava varie onorificenze (grande ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] raccogliere dalle vendite, e il F. decise di non pubblicare il terzo volume già in gran parte composto. Per trovare nuovi capitali si decise allora a trasformare l'azienda familiare in società anonima A.F. Formiggini editore in Roma, di cui, sotto la ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] , Quaderni dal carcere, Torino 1975, pp. 1943 s., 2976 s.; M. Grandinetti, Giornali e giornalisti, in Torino città viva. Da capitale a metropoli 1880-1980. Cento anni di vita cittadina. Politica, economia, società, cultura, I, Torino 1980, pp. 127 s ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] D. Maldini, La stampa moderata e democratica, in La nascita dell'opinione pubblica in Italia. La stampa nella Torino del Risorgimento e capitale d'Italia (1848-1864), a cura di V. Castronovo, Roma-Bari 2004, pp. 25, 79; E.R. Papa, La stampa torinese ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] Shandy e pseudonimo usato dallo stesso Sterne, con cui fu soprattutto conosciuto e con cui firmava anche i suoi libri.
Gli eventi capitali del '58-'59 videro il F. inserito a pieno titolo e attivo nelle trame e nel progetti dei liberali toscani, sia ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] e i redattori del Messaggero denunciano gli scopi politici dell'operazione di vendita, cioè riportare il maggior quotidiano della capitale su posizioni moderate, e si oppongono alla nomina di un nuovo direttore fatta da Rusconi. Questa situazione di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] che certo non permettevano di ipotizzare e di percorrere ‘terze vie’.
La sinistra cattolica
Alla fine degli anni Trenta nella capitale nacque il gruppo della Sinistra cristiana21 che pubblicò, dal 1943 al 1945, il settimanale la «Voce operaia»22 ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...