CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] a cura di P. Soddu, Roma-Bari 1993, pp. 261 s., 299; G. Galli, Il padrone dei padroni. E. C., il potere di Mediobanca e il capitalismo italiano, Milano 1995; M. De Cecco - G. Ferri, Le banche d’affari in Italia, Bologna 1996, pp. 42-47, 61, 95-119; F ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] Roma, dove si era da tempo stabilito anche Avondo, e prese in affitto uno studio in via Margutta. Nella capitale, dove rimase per tre anni senza rinunciare agli abituali soggiorni estivi nel Canavese, conobbe e strinse amicizia con Lodovico Marchetti ...
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Letterato spagnolo (Madrid 1809 - ivi 1837). Stabilitosi a Madrid nel 1826, dopo una giovinezza travagliata, si affermò nei circoli letterarî della capitale con articoli politici e di costume, amaramente [...] satirici come nella serie de El pobrecito hablador (1832-33) e in seguito con la più matura attività di critico letterario e teatrale, collaborando a diverse riviste (El observador, El español) con lo ...
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Kimweri ye Nyumbai
Sovrano del regno Shambaa, od. Tanzania nordorientale (m. 1862). Portò il regno al suo apice, estendendolo dalla capitale Vuga fino alle città swahili e arabe della costa. Incrementò [...] i commerci di avorio e schiavi, entrando nel 1853 in conflitto col sultano di Zanzibar, Seyyid Said. Dopo la sua morte il regno decadde a causa di conflitti interni, terminati solo con l’occupazione tedesca ...
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Imperatore del Giappone (736-805 d. C.), cinquantesimo della serie, salì al trono nel 782. Attuò importanti riforme. Nel 784 trasferì la capitale da Nara a Nagaoka e, 10 anni dopo, a Kyoto, che lo rimase [...] fino al 1868 ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] i soci milanesi anche alla lavorazione e la Dufour-Lepetit venne trasformata da semplice società di vendita in società industriale, con un capitale di L. 7.500.000 diviso, così come le cariche nel consiglio di amministrazione, fra i due soci in parti ...
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Uomo politico ed economista italiano (Imola 1873 - Nervi 1953); prof. (dal 1903) di economia politica nelle univ. di Cagliari e Parma e deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di Livorno, [...] fu riammesso nel PCI e riprese (dal 1946) l'insegnamento all'univ. di Roma. Opere principali: Prezzo e sopraprezzo nell'economia capitalista (1923); La rente de la terre (1934); Il risparmio, lo sconto bancario e il debito pubblico (1941); Le teorie ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] durante la crisi del 1866 per cui vendettero gran parte delle azioni possedute, il B. assunse il controllo di quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo dominio che durò incontrastato per oltre venti anni.
Il B. portò la nuova società ...
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Uomo politico argentino (Córdoba 1937 - Buenos Aires 2019). Esponente della Unión Cívica Radical (UCR), fu eletto al Senato federale in rappresentanza della capitale nel 1973, carica che mantenne sino [...] all’avvento della dittatura militare nel 1976. Al ritorno della democrazia fu rieletto al Senato federale nel 1983. Eletto alla Camera dei deputati nel 1991, è stato nominato capogruppo del Blocco radicale. ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Il suo biografo Agnello lo descrive piccolo e minuto, con un carattere schivo e dolce.
Nel 693 D. venne eletto come successore dell'arcivescovo Teodoro, il quale aveva riportato la Chiesa ravennate nella ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...