CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] un difficile inizio, la "S.P.A." doveva fondersi nel 1908 con la "F.L.A.G. Fabbrica ligure automobili Genova"; il capitale era portato a lire 4.500.000, e la ragione cambiata in "Società ligure piemontese automobili", mantenendo però il marchio "S.P ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] e Godeberto (v. la voce in questo Dizionario); mentre Godeperto risiedette a Pavia, Pertarito scelse come sede Milano, l’antica capitale e metropoli. Presto tra i due si accesero gravi conflitti e Godeperto cercò di prevalere con il sostegno di ...
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Pittore italiano (Bologna 1925 - Parigi 2010). Compì i suoi studi giovanili presso l'Accademia delle Belle Arti di Bologna e nel 1945, alla fine della guerra, si trasferì a Milano dove frequentò l'Accademia [...] di Brera. Nel 1951 si recò a Parigi grazie a una borsa di studio del governo francese, stabilendo nella capitale d'oltralpe la sua residenza. Negli anni successivi alternò soggiorni di lavoro in Italia e in Europa. Dal 1952 al 1960 espose le sue ...
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Figlio (n. 1304 circa - m. Mosca 1341) del duca Daniele Nevskij; ereditò (1325) il granducato di Mosca dal fratello Giorgio e venne nominato granduca di Vladimir (1328) dal khān dell'Orda d'oro. Con un'abile [...] politica di alleanze e matrimonî riuscì a espandere il suo potere a molti dei principati confinanti. Fece di Mosca la capitale trasferendovi la sede del metropolita delle chiese russe da Vladimir. ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Torino, dove i lavori del Parlamento erano stati aperti l'8 maggio da Carlo Alberto.
Preoccupato per l'agitazione che regnava nella capitale, F. cercò di ristabilire il dialogo con i deputati. Convocò a corte alcune persone di sua fiducia, tra cui il ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] 1584, il B. partecipò con due "misse", una di 5.000 e l'altra di 10.800 scudi, che rappresentavano oltre il 50% del capitale sociale. Il 1º genn. 1579 fu rinnovata per quattro anni anche la "Bernardino Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca", di ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] 1986; A. Briotti, Il Quartiere S. Saba e l’Aventino, Roma 1988, passim; G. Strappa, Tradizione e innovazione dell’architettura di Roma Capitale 1870-1930, Roma 1989, pp. 111-114; L. Toschi, Q. P. e la casa popolare a Roma (1904-1914), in Costruire in ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] , barone di Castellammare. Il C. resta ormai quasi sempre nel suo castello di Ciminna e i contatti con la vita politica della capitale sono sporadici. Ricopre negli anni 1542-43 la carica di pretore di Palermo, nel 1536-38 e nel 1540 è ministro della ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] essa il F. riprende un tema già affrontato quasi trenta anni prima da C. Supino nella sua Teoria della trasformazione dei capitali. Tuttavia, ciò che il Supino trattava per linee generali viene invece con minuzia esplorato dal F., il cui studio può ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] piemontese che stampasse in Piemonte: ma non fu un tipografo in senso proprio, quanto piuttosto l'apportatore di capitale in una di quelle società che si formarono ai primordi della stampa in Italia tra artefici tedeschi e finanziatori italiani. La ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...