GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] Roma, dove intraprese la lucrosa attività di falsario di pitture pompeiane. Il numismatico Jean-Jacques Barthélemy, inviato nella capitale pontificia dalla Corona francese tra il 1755 e il 1758 come custode del medagliere reale, nelle lettere romane ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] l'ostetricia e la ginecologia), esercitò nella capitale partenopea dapprima come chirurgo di 1ª classe nella R. Marina, poi come primario chirurgo presso la maternità dell'ospedale degli Incurabili. Fu socio e fondatore dell'Accademia medico-cerusica ...
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Singh, Ranjit
Condottiero e sovrano sikh (n. 1780-m. 1839). Succeduto al padre (1792) come capo d’una confederazione sikh, a 19 anni ricevette la signoria di Lahore (Panjab) dal re afghano Shah Zaman. [...] Dopo aver assunto (1801) il titolo di maharaja, stabilì la capitale ad Amritsar (1802), città santa dei sikh, ed estese il suo dominio a tutto il Panjab, concludendo un accordo col governo inglese che fissava la frontiera del regno al fiume Sutlej ( ...
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Scrittore giapponese (Kyoto 1155 - Toyama 1216). Dopo un breve periodo di attività a corte, verso il 1173 abbandonò ogni carica pubblica per dedicarsi interamente alle arti. Più tardi prese gli ordini [...] religiosi ritirandosi prima a Ōhara, presso Kyoto, e infine a Toyama, a sud della capitale. Fra le sue opere si ricordano il Mumyōshō ("Trattato senza nome"), composto fra il 1209 e il 1210, una miscellanea di ricordi personali, teorie poetiche, ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] a Firenze dove lavorò in varie occasioni fornite dal rinnovamento urbano ed edilizio di quella che per poco era stata la capitale del Regno d'Italia.
Dopo Firenze, Milano in trasformazione durante gli anni Settanta del sec. XIX fornì al G. occasioni ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] di tempo compreso fra il 1927 e il 1935 il C. con i figli costituì un gruppo di tre società, con un capitale nominale complessivo di 1.430.000, che si dedicarono all'armamento di navi cisterna, al trasporto marittimo e al commercio di combustibili ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] prima guerra mondiale si era trasferita nella capitale dalla nativa Chiusi. Compiuti gli studi superiori presso i gesuiti, al collegio Massimo, si iscrisse, sempre a Roma, alla facoltà di lettere dove si laureò a soli 21 anni con una tesi sulle ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] III, c. VII, n. 25, a cura di M. Prou, Paris 1886, pp. 73 s.). La vicinanza dell'eremo alla vecchia e alla nuova capitale dell'Egitto musulmano e il favore di Maria e del califfo verso i cristiani spiegano come la fama di santità di B., alimentata da ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] per la XXIV legislatura nelle liste sostenute dai radicali. Nella capitale il D. si iscrisse all'università, prima frequentando i corsi di matematica., poi la facoltà di lettere e filosofia, ma senza completare gli studi.
Si iscrisse all'Azione ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] E. Ferrari ed E. Rosa, entrambi incaricati di importanti commissioni per Roma capitale. Tra le sue prime opere sono ricordate genericamente una statua di S. Sebastiano, alcune piccole figure per il vescovo cattolico di Sidney e un grande tabernacolo ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...