PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] , L’eclettismo a Roma 1870-1922, Roma 1968, pp. 31, 201; G. Accasto - V. Fraticelli - R. Nicolini, L’architettura di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, pp. 70, 71, 138, 165, 197; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo (1848 ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] è documentato come ritrattista di corte dal 1719 (anno della sua iscrizione alla locale Compagnia di S. Luca) al 1730.
Nella capitale lusitana apri uno studio in Paço Real da Ribeira e sposò nel 1724 Gervasia Maria Rodriguez, dalla quale nel 1727 e ...
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BATTISTINI, Leopoldo
Giorgio Di Genova
Nacque a Iesi il 12 genn. 1865 da Giambattista. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze col Coppedè e a quella di Roma con il Maccari. A ventidue anni vinse [...] , del re Carlo I, che voleva seguire i suoi corsi sull'arte del pastello e desiderava averlo tra gli artisti della capitale, fu chiamato (1903) ad insegnare nella scuola industriale marchese di Pombal in Lisbona, dove visse fino alla morte. Fu famoso ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] e G. Pilon, scultori francesi di primo piano, educati alla lezione della scuola di Fontainebleau. Nel 1566 lasciò la capitale francese per recarsi alla corte dell'arciduca Ferdinando a Innsbruck. Durante il soggiorno in questa città, durato sei anni ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] e Un torrente, soggetto piemontese del 1890, acquisito nel 1893. Presso la Galleria d’arte moderna di Roma Capitale si conservano Ore autunnali, acquistato nel 1916 alla Mostra degli Amatori e Cultori, Solitudine - Alla barriera Nomentana, acquistato ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] pittore e scenografo da Antonio Lodi, allora (1834-36) impresario del teatro S. Carlos di Lisbona. Trasferitosi nella capitale del Portogallo, iniziò con lo scenografa Achille Rambois, anch'egli scritturato dal Lodi (1834), la collaborazione per la ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] di Polonia, una lettera di raccomandazione in favore del L., di cui annunciava l'imminente arrivo a Varsavia. Nella capitale polacca il pittore si trattenne per circa sette mesi facendo incetta di commissioni. Fu accolto benevolmente dal re Stanislao ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] , Russi… 1978, a cura di N. Pirazzoli, Faenza 1979, pp. 13 s.; G. Morolli, Roma dell'eclettismo, in Arte a Roma dalla capitale all'età umbertina, a cura di F. Borsi, Roma 1980, pp. 28-55; E. Marchesi, Il palazzo e il contesto romano, in Raccolte ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] 71 s., 82; M. De Vico Fallani, Raffaele De Vico e i giardini di Roma, Firenze 1985, p. 26; I ministeri di Roma capitale. L’insediamento degli uffici e la costruzione delle nuove sedi (catal., Roma), Venezia 1985, pp. 87, 187, 189; M.T. Valeri, Luigi ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] dei mercati.
Il B. ottenne (1802) la gestione da Gian Battista II Antonibon, figlio di Pasquale I avviando il lavoro con un capitale di 68.500 lire annue, con 60 dipendenti per un'annua produzione di 36.500 pezzi.
Al pari del Baccin, del Parolin e ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...