GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] berlinese Paul Scheffer-Boichorst, i cui corsi seguì tra il 1898 e il 1899 in un semestre di perfezionamento nella capitale tedesca. Altri sei mesi, pure importanti per la sua formazione, il G. li trascorse a Friburgo in Brisgovia, ove accostò ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] , I, Roma 1974, schede 1278-1285; V. Fraticelli, Tipologia e stile dell’abitazione per i nuovi ceti emergenti, in Roma capitale 1870-1911. Architettura e urbanistica. Uso e trasformazione della città storica (catal., Roma), a cura di Ead - G. Ciucci ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] anno si trasferì a Roma e, fino al 1926-27, aiutò C. Fontana nella realizzazione della Quadriga per l'Altare della Patria.
Nella capitale, tra il 1921 e il 1923, il G. arricchì la sua formazione alla Scuola dell'arte della medaglia presso la Zecca di ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] 1442 nella cerchia di Renato d'Angiò, quando questi, come erede di Giovanna II, divenne sovrano di Napoli e risiedé nella capitale del Regno. Sia o non sia stato egli stesso pittore come vuole una lunga tradizione che lo dice addirittura allievo di ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] per la resa lusinghiera dei ritratti ufficiali.
Già in Ungheria, cominciò a frequentare gli ambienti intellettuali della capitale e, in particolare, lo studio del fotografo Szekelu Aladar, autore di libri fotografici cui collaborarono, fra gli ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] l'architettura e vinse nel 1835 il concorso di prima classe con il progetto di un fabbricato per le poste "per una città capitale" (Attidella I. R. Accademia di belle arti di Milano, XVI[1832], pp. 39, 47; XIX [1835], pp. 38 ss.; il C. era presente ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] a Parigi dove riprese la sua formazione artistica presso lo studio dello scultore J.-M.-A. Pollet; e fu proprio nella capitale francese che, nel 1855, presentò con successo la sua prima opera, l'Educazione di Bacco, all'Esposizione mondiale di belle ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] ’Ente quadriennale di Roma, e una sua prima mostra con Accardi e Sanfilippo fu allestita presso l’Art club della capitale.
Schiarita la tavolozza con l’aggiunta di colori vividi e luminosi, e resa più geometrica la scomposizione di matrice post ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] , cadetto e primo nella storia dei Guardi a scegliere il mestiere di pittore, a cercar fortuna a Vienna.
Nella capitale asburgica la famiglia poteva contare certamente su vari appoggi: in primo luogo, la presenza dello zio paterno del G., Giovanni ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] per il primate di Ungheria, Tommaso Bakócz.
Il B. giunse in Polonia probabilmente nel 1516 e si stabilì a Cracovia, capitale del paese, restandovi fino alla morte al servizio del re Sigismondo I. La data del suo arrivo sembra coincidere con quella ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...