La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] un titolo alle proprie opere, sarà colui che rivelerà la bellezza e « l’eroismo della vita moderna », quella vita della capitale con la sua folla sterminata, il rumore delle carrozze sul selciato, la bellezza abbagliante di una donna di passaggio, la ...
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Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] menzione di un passato imperiale, romano e glorioso della città (e Milano ne avrebbe avuto diritto, essendo stata capitale imperiale). Apparentemente, però, riferimenti al passato ci sono eccome: nei versi scorre una lunga teoria di santi, quasi ...
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Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] greci – dall’Oriente. D’altra parte, i tratti distintivi della città orientale emergono, per esempio, dalla descrizione di Ecbatana, capitale della Media. Fatta erigere da Deiokes, appena divenuto re, Ecbatana era dotata di una cinta di sette mura ...
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La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] da parte del potere politico si può analizzare prendendo in considerazione il ruolo sempre più importante delle c.d. città capitali, non solo nel territorio nazionale ma anche in quello d’oltremare. Esse possono essere considerate come il fulcro e il ...
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Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini (scheda Treccani) subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti [...] private. Va evidenziato, inoltre, che tra il 16 e il 24 marzo 1926 si allontanò per qualche giorno dalla capitale per recarsi a Chieti per assistere al processo contro gli assassini di Giacomo Matteotti. Infatti, più cronisti presenti al procedimento ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] condizione privilegiata rispetto alla rivoluzione. Nei piani di Marx, la rivoluzione avrebbe dovuto vincere nel Paese in cui il capitalismo era più sviluppato. Come era stato possibile il contrario? Come era stato possibile che proprio in Russia, e ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] combattuta dall’esercito regolare, l’insurrezione delle forze tirolesi. A tal proposito vennero convocati in segreto nella capitale alcuni rappresentanti delle valli, tra cui Hofer. Le vicende di Andreas HoferIn questo momento della storia iniziò l ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] interi capitoli dedicati alla descrizione di azioni calcistiche. Che cosa rappresenta per te? Perché ha un ruolo così capitale in questo romanzo? DV: Mio padre aveva giocato nelle giovanili della Juve. Aveva incontrato da vicino gente pazzesca come ...
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Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] campi di battaglia della Bisanzio del X secolo, e con essi i destini individuali di chi ha abitato e reso grande la capitale d’Oriente.Abbiamo chiesto all’autrice qualcosa su come ha riportato in vita questi personaggi, e su come ha tratto un romanzo ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] di estremo ma poetico narcisismo che presumibilmente riflette il suo sé completo. Utilizza Orfeo e Narciso per il capitale mitico che hanno da spendere: sono storie abbastanza flessibili da sopportare la sua riscrittura e invenzione.Il luogo ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...
Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere nuova produzione. L’espressione...