VERZI, Ernesto
Fabrizio Loreto
VERZI, Ernesto. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1872 da Liberale e da Maddalena Malenotti.
Iniziò a lavorare in giovane età come operaio meccanico e incisore di metalli; [...] -1907), in E. Verzi, I metallurgici d’Italia nel loro sindacato, Roma 2008, pp. 7-65; D. D’Alterio, La capitale dell’azione diretta. Enrico Leone, il sindacalismo “puro” e il movimento operaio italiano nella prima crisi del sistema giolittiano (1904 ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] sociale F.lli Ceriana; direttore fu nominato Carlo. La prima operazione finanziaria di rilievo fu la costituzione, con capitale di quattro milioni di lire, della società anonima Banco sete, in unione coi banchieri torinesi Defernex, Ogliani, Soldati ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] , allievo tra gli altri di G. Baccelli, si laureò nel 1875; nel 1877 divenne chirurgo sostituto negli ospedali della capitale. Nel 1881, accogliendo l'invito di A. Moriggia che ne era direttore, cominciò a lavorare come assistente presso la cattedra ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] gli ambienti artistici locali; nel 1896 si trasferì a Roma, dove si diplomò presso l'Accademia di belle arti. Nella capitale il C. costituì un punto di riferimento dei giovani artisti che si rifacevano al divisionismo; fu in rapporti di amicizia con ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] gli eredi di Niccolò Diodati. I due figli di Ludovico fecero una "missa" di 1.000 scudi, pari questa volta al 3,6% del capitale sociale, che era stato portato a 27.400 scudi. Gli utili (la cui divisione cominciò il 3 marzo 1559 e si prolungò fino al ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] i documenti che seguono sono tratti da Baudi di Vesme, 1982). Pietro è attestato a Casale Monferrato, appena diventata capitale del marchesato paleologo, a partire dall’agosto 1470, allorché prese in enfiteusi perpetua un’abitazione dal capitolo del ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] possa essere considerato una eccezione è testimoniato proprio dalla lettera che gli scrisse Thomas More alla vigilia della esecuzione capitale nel 1535: egli amava e apprezzava non lui soltanto, ma tutta la famiglia Buonvisi di cui era stato spesso ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] un volume di memorie sulla Scuola romana e contenente un’attenta analisi storico-critica delle vicende inerenti alla pittura nella capitale nel periodo tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta.
A partire dagli anni Sessanta Purificato incentrò la sua ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] del 1923, "per assicurare alla società un circolante superiore", necessario per l'accresciuto giro d'affari, fu deciso di raddoppiare il capitale da 4 ad 8 milioni (Boll. uff. delle soc. per azioni, XLI [1923], I, 25, pp. 183 ss.). In pochi anni ...
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SCOLA, Giovanni
Piero Del Negro
– Nacque a Vicenza il 19 gennaio 1736 da Antonio e da Giacomina Bettinardi.
Fin dal Seicento la famiglia era investita di alcuni terreni a Creazzo, dove possedeva una [...] e poi a Giovanni questa situazione economica sarebbe stata ulteriormente consolidata: alla sua morte Giovanni avrebbe lasciato in eredità un capitale superiore alle 400.000 lire (Pavan, 1971-72, p. 14).
Nel novembre del 1751 Scola s’iscrisse all ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...