BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] banco veneziano di Costantinopoli, ma anche in vari banchi greci della capitale ed in vari banchi genovesi di Pera. Dall'analisi di tali bizantina; dietro merci e cifre si vede poi il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] Pur mostrandosi sensibile al tema del dolore umano, egli sviluppa il suo discorso in maniera vigorosa alla ripresa degli studi e a far rifiorire rapidamente i seminari della capitale sia dal punto di vista intellettuale che economico.
Nel 1809 il D. ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] cattedra di fisiologia umana nell'anno accademico 1893-94, succedendo a J. Moleschott. Il suo magistero nella capitale, che inaugurò con complessità armonica e olistica delle funzioni dell'organismo umano.
Il L. partecipò anche alla vita pubblica: ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] R. Giurisdizione che fosse impedito al F. il ritorno nella capitale. Il F. si trasferì allora a Livorno, nel convento alla Biblioteca Laurenziana (ms. Tempiano 3), dal titolo Specchio umano, più noto come Il libro del biadaiolo, redatto da Domenico ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Ranieri, cui veniva partecipando: il fiore dell'intellettualità presente nella capitale, da G. Leopardi, che ne offriva l'occasione, a di Dafne). L'insufficiente capacità d'immersione nel reale umano, notata dal De Sanctis, a proposito della poesia ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] nell’operazione che condusse all’ingresso, nel 1913, nel capitale azionario della Società anonima ghiacciaia romana, con sede in via nonno, fungendo allo stesso tempo da raccordo umano e professionale nei confronti dei concessionari Birra Peroni ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] iniziò a leggere Marx, del quale si procurò Il Capitale e Miseria della filosofia. Da Londra prese contatti speranza che i socialisti ci diano “la nuova città più giusta e più umana”», osservò che essa era «la speranza di tutti i socialisti in buona ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] riservata a G. e al suo seguito nella capitale orientale fu eccezionale: il sovrano si prostrò davanti e potere nell'età di Boezio, in La parte migliore del genere umano. Aristocrazie, potere e ideologia nell'Occidente tardoantico, a cura di S. ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] e gli permise l'ammissione nel Collegio medico della capitale pontificia. Le qualità di clinico e di terapeuta ne prestigio acquisito negli anni romani, sia delle qualità professionali e umane, il L. diventò un punto di riferimento della vita ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] di Napoleone Bonaparte a Marengo, il L. lasciò la capitale francese, dove presumibilmente aveva legato con i patrioti raccolti cotesti filosofi, ma per la nostra fatalità la corruzione umana fa restare queste intenzioni nella ragione de' sogni" ( ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...