Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] pacificare questo territorio dell'Impero in cui era situata la capitale storica della cristianità, G. ne affidò il vicariato al prova.
È qui che la teologia della sovranità esercitata dall'umanità di Cristo nel suo vicario, fino alla fine dei tempi ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] agricole, finanziato programmi e istituzioni che nei paesi in via di sviluppo si sono preoccupati di legare i capitali, i talenti umani e i valori culturali agli sforzi per autosostenersi, nel rispetto dell'equilibrio tra popolazione e produzione da ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Infine, egli nega una distinzione reale tra l'anima umana e le sue facoltà, così che, contro Tommaso und Gnadenlehre des Gregors von R., Frankfurt 1990; A. Spicciani, Capitale ed interesse tra mercatura e povertà nei teologi e canonisti dei secoli ...
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Marina Castellaneta
Abstract
L’Unione europea svolge, da tempo, un ruolo centrale nell’ambito della tutela dell’ambiente, che è diventata una politica e un obiettivo inserito nei Trattati. Gli interventi [...] con la Dichiarazione di Stoccolma del 5.6.1972 sull’ambiente umano che lanciò il monito “Only one world”, l’allora Cee a) la protezione, la conservazione e il miglioramento del capitale naturale dell’Unione; b) la trasformazione dell’economia dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] tumulti, e nel 1795 il nuovo granduca Ferdinando estende – con la Ferdinandina – la previsione della pena capitale ai reati di lesa maestà umana e divina e agli omicidi premeditati.
Le reazioni a queste variazioni normative non furono univoche. Nel ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] al rapporto con gli dei, capaci di influire sui destini umani e di dare risposte, benevole o colleriche, a ogni . lgt. 10 agosto 1944, nr. 224, si abolisce la pena capitale. Ma non si cancellano facilmente tradizioni di morte così lunghe e radicate: ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] a offrire diffusi segnali di vitalità. Nella capitale il G. si applicò alle problematiche atomistico di M. Venturi Ferriolo, Milano 1996, pp. 89-99; Id., Storicità e mondo umano nell'estetica di G., in Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] all’altro e da una valuta all’altra, di una certa quantità di capitale, e la sua attestazione per iscritto, fece del denaro un oggetto virtuale sociali che privilegia, seleziona e definisce il soggetto umano secondo la sua maggiore o minore capacità o ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . Il giovane C. riuscì a strapparli alla pena capitale: sostenendo che la loro colpa era "puro omicidio Sua fuga e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] 1583-1660), nel quale riaffiora l’idea oliviana della ‘seminalità’ del capitale, che contiene in sé il germe dell’interesse.
È appena il caso di ricordare che il sapere umano cresce per accumulo; e il pensiero scolastico, avendo influenzato teologi e ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...