JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] classica e di lingue orientali.
Nella capitale divenne molto amico del gesuita Giovanni Andrés di Dio colla quale governa e regge il mondo e conduce al loro fine le umane cose. Altre volte è la persuasione che gli uomini hanno di tale azione di ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] e nuove musiche dai tecnicismi, introduttivo a Il poema non umano dei tecnicismi, pubblicato a Milano nel 1940.
Nello scritto, popolo di Torino, testo nel quale Albissola è definita «capitale ceramica d’Italia». Un anno dopo pubblicò La ceramica ...
Leggi Tutto
PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] parliamo d’igiene – veramente offensive dal punto di vista umano e per una città come Firenze. Così, vedendo come 1983, al termine di questo processo per incorporazione, il capitale della Pontello finanziaria era passato da quattrocento milioni a ...
Leggi Tutto
MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] per il suo compleanno secondo la quale, nel palazzo della capitale, dopo una «musica sceltissima» cui parteciparono «quasi tutti contrappuntistico ereditato da Durante si uniscono il calore umano e la cantabilità sensuale e comunicativa di matrice ...
Leggi Tutto
CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] in Francia stabilendosi a Parigi. Nella capitale francese poté ampliare la propria preparazione medica, favorito e di una scienza cristiana in armonia con gli insegnamenti dati all'umanità dal Cristo, il C. concludeva l'intervento con un appello all ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] poté marciare direttamente contro Biguglia. La piccola capitale amministrativa dell'isola fu occupata dopo un 70-87; S. Fodale, La Corsica nella politica mediterranea di Martino l'Umano, ibid., p. 98; S. Fossati Raiteri, La Corsica tra Alfonso d ...
Leggi Tutto
TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] nell’organismo sociale, trattò il tema del rapporto tra capitale e lavoro, la ‘grande questione’, affrontata, da pertanto, dotato di divina certezza, sia un elemento puramente umano e, conseguentemente privo di ogni divina certezza» (Conigliaro, in ...
Leggi Tutto
ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] unico pittore napoletano d’un certo peso a essersi portato nella capitale asburgica: è infatti nota una polizza del 23 giugno 1723 virtù del principe: in una mediante l’allegoria dell’Animo umano che vince le passioni con lo studio della Filosofia e ...
Leggi Tutto
PICHLER
Maria Toscano
(Pikler, Piccheri). – Famiglia di origine tirolese di incisori e intagliatori di gemme e medaglie, attiva tra il XVIII e il XIX secolo. Tra i suoi membri di maggiore spicco Antonio, [...] 1775. Nella città lombarda strinse un intenso rapporto professionale e umano con il conte (poi principe) Alberico XII Barbiano di della sua arte, lo invitò a trasferirsi nella capitale francese, ma Luigi rifiutò poiché troppo attaccato alla sua ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] , che si giovò del contributo di capitali stranieri, soprattutto tedeschi, parteciparono i principali G. a cent'anni dalla morte. Ricordo del suo impegno politico e umano, Soresina 1995; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...