Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] Studi di critica economica, cit., p. 261), né che «il credito crei ricchezza ed [...] aumentando la carta circolante si accresca il capitale e si dia impulso alla produzione» (p. 168).
Ma soprattutto era la questione della quantità di moneta, ormai ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , caldaie a vapore, materiale fisso e circolante per ferrovie, tranivie" (Archivio della Camera manodopera occupata era di circa 10.000 tra operai, impiegati e tecnici.
Il capitale, già portato a 25 milioni nel 1917, subiva nel 1918 due aumenti, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che per far fronte ai pagamenti immediati e alla scarsità di moneta circolante, anche per l'acquisto di armi all'estero. Per questo un reale sollievo all'agricoltura, facevano affluire ingenti capitali nelle città sotto la protezione dello Stato. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] «a gareggiare insieme per vivere con più agio, per accrescere il capitale della famiglia» e con esso la ricchezza della res publica.
L’ giacimenti argentiferi americani, la massa di moneta circolante in Europa è andata crescendo men che ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] , gli aiuti a Milano avevano pressoché divorato il denaro circolante e il credito estero, mentre i beni demaniali erano esauriti, essendo stati alienati più di ventisei milioni di capitale. Di questa pesantissima situazione l'A. si affrettò con ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] termine rapidamente realizzabili. Infine, con la creazione della circolazione degli assegni, la r. fu calcolata non valori. A seconda dell’origine si hanno r. di utili e r. di capitale. Le r. di utili sono formate da utili non distribuiti ai soci e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] sposata con un ebreo di Mantova, ma per impedire la fuoruscita di capitali dalla città e dallo Stato l'Odescalchi arrivò a sottrarre la sposa 3%. Durante il suo pontificato, però, nella corte circolò meno denaro e ciò bastò a deprimere ampi settori ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] a un bene di consumo primario, che non è dunque possibile trattenere, sottrarre alla circolazione: è questa una negazione a priori dell'"idea di capitale, cioè di potenzialità di guadagno contenuta nel danaro" (Capitani, Il De peccato, p. 590 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] idea della minorité agissante, di estrazione babuvista, circolante nell'anarchismo francese a cavallo dei due secoli B. dal 1945 al 1970 è in L. Grilli, A. B.: capitalismo sovietico e comunismo, Milano 1982, pp. 275-295. Affatto insufficiente è invece ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] questo dello storico ottocentesco, che sbrigativamente riassume opinioni su J. che circolavano al tempo in cui era vivo. Ma, di contro, non sincera".
A questo punto, in discredito J. nella capitale granducale, dalla quale, dopo un paio d'anni ...
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circolante
agg. e s. m. [part. pres. di circolare2]. – 1. agg. Che circola, che scorre o passa da luogo a luogo, o che passa da mano a mano: soluzione c., in agraria (v. soluzione); biblioteca c. (v. biblioteca). 2. In economia, medio c.,...
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....