FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] clinica pediatrica, XXIV [1926], pp. 505-529); sulla carenza di vitamina C e le sofferenze dei capillari, studiate queste ultime mediante una ventosa a decompressione graduabile di suo originale progetto (Kapillarfragilität und endothelasthenie, in ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , 713-726, 749-756; Nuovi strumenti per la ricerca dei riflessi vegetativi, ibid., XXVII [1926], pp. 914-918; Le reazioni capillari alla stimolazione meccanica della cute (il dermografismo). Nota I: il metodo d'esame, i caratteri e il meccanismo di ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] da un ventricolo all'altro attraverso appositi forellini posti in prossimità del foro che, in realtà, sono gli orifizi dei capillari che vengono dalla parte dell'atrio. Inoltre il F., citando Harvey, a cui riconobbe genio e capacità, parla anche di ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] sarebbe poi tornato con altri contributi: Un caso di embolia delle arterie centrali della retina e di alcuni capillari cerebrali per gastrorragie. Processo diagnostico, ibid., VIII (1869), pp. 138-144; Della cura successiva alla strabotomia, ibid ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] fu dato il nome di "lunule" o "semilune di Giannuzzi", e di speciali spazi intercellulari oggi noti come capillari di secrezione; contemporaneamente dimostrò che l'attività secretoria della ghiandola persiste per un certo tempo, dopo stimolazione dei ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] cotture ("coctiones") l'alimento viene ridotto dal calore naturale sotto forma di vapore, che raggiunge attraverso le vene capillari le varie parti del corpo, condensandosi e trasformandosi nella sostanza sulla quale si deposita.
La seconda opera del ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] consiste nell'avere individuato nel rene l'esistenza di un sistema canalicolare terminante in tubuli che sboccano, mediante pori capillari, all'apice delle papille, e attraverso i quali l'urina confluisce nella pelvi. Egli dimostrò la connessione tra ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] piloro, valvola ileocecale, punti lacrimali e linfonodi, nonché le errate concezioni di Darwin circa l'inquadramento dei vasi capillari.
In quello stesso anno fu pubblicata a Pavia la memoria Riflessioni sull'opera del prof. Moreschi intitolata: vero ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] vascolare caratteristico dell'età senile e in particolare le profonde modificazioni dei piccoli vasi arteriosi e dei capillari, che determinano una maggiore rigidità del sistema, con adattamenti funzionali di compenso meno rapidi e meno efficienti ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] XXXII [1934], pp. 349-362). Nel corso delle sue ricerche, il L. individuò inoltre la correlazione tra diametro dei capillari e volume degli organi che li contengono e gli intimi rapporti esistenti tra fibre reticolari e pareti dei vasi sanguigni. Tra ...
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capillaria
capillària s. f. [lat. scient. Capillaria, der. del lat. capillus «capello»]. – In zoologia, genere di vermi nematodi comprendente specie parassite di diversi roditori, e alcune anche dell’uomo (v. capillariasi).
capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...