Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] è semplice; dal cuore il sangue va alle branchie, donde, caricatosi d’ossigeno, si spinge in tutto il corpo nei capillari, dai quali, divenuto venoso, torna, per altri vasi, al cuore. L’apparato escretore consta del pronefro, che funziona durante la ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] e quindi un trasudamento non solo di acqua e di sali, ma anche di proteine (soprattutto albumine) dai capillari negli spazi extracellulari e segnatamente nella cavità peritoneale (ossia l'ascite). Questa progressiva deplezione proteica può essere ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] ipoprotidemia, quindi della ridotta pressione osmotica colloidale (iponchia) che è alla base della trasudazione idrica attraverso i capillari sanguigni. Rilevanti sono anche le lesioni degenerative del fegato (steatosi) e del pancreas. La mortalità è ...
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Industria
Mario Pianta
Le trasformazioni dell'economia hanno al centro il ruolo dell'i., che nei primi anni del 21° sec. è stata caratterizzata da processi di innovazione tecnologica, di internazionalizzazione [...] maggiori, che presentano una combinazione di vantaggi tecnologici, grandi dimensioni produttive, vaste risorse finanziarie e capillari attività di marketing. Le acquisizioni e fusioni di imprese si sono sviluppate soprattutto in corrispondenza dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] delle «rivendite di privative», cioè i tabaccai, nella distribuzione, con questi ultimi più numerosi e quindi più capillari nel raggiungere la popolazione. «Gli acquisti del solfato di chinina, la lavorazione, il condizionamento e la somministrazione ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] mercato quanto a sovrapporsi a esso e, al limite, a incorporarlo. Con l'affermarsi delle strutture immanenti e capillari dei gruppi, emergono nuclei costituiti da un fitto intreccio di transazioni, sostitutivo del mercato; la stessa interazione tra ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] ed è l'eventualità più frequente, per la loro penetrazione in canali preformati ‒ principalmente vasi linfatici o capillari sanguigni; per motivi strutturali la via linfatica è seguita prevalentemente dai tumori epiteliali, la via ematica dai tumori ...
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capillaria
capillària s. f. [lat. scient. Capillaria, der. del lat. capillus «capello»]. – In zoologia, genere di vermi nematodi comprendente specie parassite di diversi roditori, e alcune anche dell’uomo (v. capillariasi).
capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...