Flavonolo idrogenato del gruppo delle catechine, C15H14O6, contenuto nell’acacia catecù e nell’Uncaria gambir; esiste nelle due forme stereoisomere destro- e levogira; la seconda ha la proprietà di aumentare [...] la resistenza dei capillari. ...
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Fenomeno in virtù del quale la superficie di una sostanza solida, detta adsorbente, fissa molecole provenienti da una fase gassosa o liquida con cui è a contatto (per superficie si deve intendere non [...] solo quella esterna ma anche quella ‘interna’ dei canalicoli capillari, delle fratture ecc.). L’a. è un fenomeno spontaneo e quindi è accompagnato da una diminuzione dell’energia libera del sistema. Inoltre, poiché una molecola adsorbendosi ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] rocce: distinte in pellicolari se aderiscono alla superficie di pori e di piccole fessure delle rocce, e capillari se riempiono fessure e interstizi capillari; tali a. sono dette di cava perché visibili durante i lavori di estrazione di materiali e ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] l'affinità dell'emoglobina per gli H+ (e in genere per tutti i leganti eterotropici): per cui, la cessione di O2 nei capillari venosi fa sì che l'emoglobina leghi a livello dei tessuti periferici H+, CO2, Cl− e BPG (il processo inverso, cioè il ...
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Composto chimico, β-imidazoletilammina di formula
Si presenta in cristalli incolori, deliquescenti, solubili in acqua; è largamente diffusa in natura, sia nelle piante (segale cornuta ecc.) sia negli [...] , dove è racchiusa in particolari strutture (granuli) da cui viene liberata con conseguente dilatazione dei capillari fino alla trasudazione di plasma nei tessuti, aumento delle secrezioni (salivari, lacrimale ecc.), contrazione della muscolatura ...
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Composto chimico di formula C13H22N4O3S, dotato di azione antagonista dell’istamina a livello dei recettori H2 presenti sulla mucosa gastrica.
La scoperta e la vasta applicazione terapeutica della r. rientrano [...] in due tipi: H1 (attività sulla muscolatura liscia, a livello di terminazioni nervose, controllo della risposta dei capillari per consentire variazioni di permeabilità) e H2 (mediazione degli effetti dell’istamina in particolari sedi quali, per es ...
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ultrafiltrazione
ultrafiltrazióne [Comp. di ultra- e filtrazione] [CHF] Processo analogo alla filtrazione, da cui differisce in quanto permette di separare da una soluzione, liquida o gassosa, particelle [...] un'eccessiva lentezza di filtrazione, operano sotto pressione. Negli organismi animali l. ha luogo a livello dei capillari sanguigni, attraverso la cui membrana avviene la filtrazione tra plasma e liquido interstiziale; di particolare importanza è l ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] organi già detti, sono 63 (0,3 per tumore).
d) Fattori che influenzano la metastatizzazione
La preminenza dei grandi filtri capillari (fegato e polmoni) quali sedi di metastasi è evidente. Anche la loro importanza come punti di arresto degli emboli o ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] , il cuore regola la circolazione del sangue in tutto il c. per mezzo dei vasi sanguigni (vene, arterie, capillari). Questo consente a ogni singola cellula di soddisfare il proprio fabbisogno di ossigeno e sostanze nutritive. L’apparato digerente ...
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capillaria
capillària s. f. [lat. scient. Capillaria, der. del lat. capillus «capello»]. – In zoologia, genere di vermi nematodi comprendente specie parassite di diversi roditori, e alcune anche dell’uomo (v. capillariasi).
capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...