STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] presentano caratteristiche del tutto particolari, la più vistosa delle quali è la capacità di fluire attraverso capillari senza viscosità; tali proprietà sono connesse a effetti quantistici (v. superfluidità, in questa Appendice).
Teorie. - Costruire ...
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Vermi appartenenti al tipo dei Platelminti, privi di apparato digerente, viventi allo stato adulto nell'intestino dei Vertebrati, o nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o d'Invertebrati, allo stato larvale. [...] Francaviglia (citato da Condorelli-De Fiore), in Ligula, dai porocanali nella cuticola sboccherebbero, per il tramite di fini capillari, i collettori riuniti con tratto anastomotico. Come da questi i liquidi giungano nei vasi longitudinali, non si sa ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] medio della posizione del diaframma (sul quale poggiano le basi dei polmoni) e del maggior contenuto di sangue nei capillari; analogamente variano le altre frazioni dell'aria espirata; diminuisce la non omogeneità dell'aria nel polmone ma aumenta la ...
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PSICOLOGIA (XXVIII, p. 457; App. II, 11, p. 628)
Renzo Canestrari-Giuseppe Mucciarelli
Gli anni Quaranta segnano una vigorosa ripresa degli studi psicologici, un'accresciuta tendenza a sottoporre tutti [...] (n. 1896) e della sua scuola. Le ricerche piagetiane ricoprono tutto l'arco della p. evolutiva sottoponendo a indagini capillari e sistematiche tutte le modalità e le funzioni che determinano il sorgere e maturare delle attività cognitive. Queste si ...
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L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] penetrate attraverso la cute siano dai vasi sanguigni o dai linfatici portate nel cuore destro e da qui nei capillari polmonari. Non potendo oltrepassarli per il loro diametro troppo stretto, ne perforerebbero la sottile parete alveolare e verrebbero ...
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In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] evoluzione e operare con la massima prudenza dove lo stato di fatto esistente obbliga a intervenire. Si tratta di indagini capillari, che non sempre trovano una risposta adeguata per l'oggettiva difficoltà che s'incontra nella rilevazione di tutti i ...
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Esigenze tecniche ed economiche delle industrie e dell'ingegneria hanno portato nell'ultimo ventennio un positivo sviluppo nel campo delle conoscenze delle argille. Le argille, intese nel significato più [...] (e configurazione) di massimo addensamento. In queste condizioni l'acqua, con la sua tensione superficiale negli interstizî capillari, agisce da "legante" dei grani adiacenti. Alla perdita totale dell'acqua a 110° corrisponde in genere la ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] e quindi un trasudamento non solo di acqua e di sali, ma anche di proteine (soprattutto albumine) dai capillari negli spazi extracellulari e segnatamente nella cavità peritoneale (ossia l'ascite). Questa progressiva deplezione proteica può essere ...
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Superconduttività e superfluidità
Carlo Di Castro
Sergio Caprara
Marco Grilli
La superfluidità è il fenomeno per cui alcuni sistemi presentano viscosità nulla e possono quindi fluire senza dissipare [...] sotto Tλ. I valori della viscosità dinamica η dell'4He al di sotto di Tλ, misurati in esperimenti di flusso attraverso tubi capillari sottili (η〈10−11 poise = 10−12 Pa·s), sono almeno un milione di volte più piccoli di quelli misurati dallo ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] del corpo insito nella società e nella cultura del tempo: alla ricerca del soddisfacimento di desideri e bisogni sempre più capillari, il M. oppone la constatazione ironica del modo di manifestarsi del piacere (un «dio pudico», canta Rico in versi ...
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capillaria
capillària s. f. [lat. scient. Capillaria, der. del lat. capillus «capello»]. – In zoologia, genere di vermi nematodi comprendente specie parassite di diversi roditori, e alcune anche dell’uomo (v. capillariasi).
capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...