Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] caratterizzate da: aumento della permeabilità dei vasi sanguigni; produzione sia di enzimi proteolitici (che degradano , un tumore solido deve indurre la formazione di una rete di capillari che ne invada la massa; la densità dei vasi e la tendenza ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] un'ottima difesa dai traumi. I vasi sanguigni dermici assicurano l'irrorazione dello strato epidermico sovrastante delle papille dermiche (papillomatosi) che sono percorse da capillari di calibro ingrandito; nel derma è presente un infiltrato ...
Leggi Tutto
Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] del loro entrare in gioco dipendono certamente tanto dal tipo quanto dalla gravità della lesione vascolare. Per es., nei capillari e nei vasi di piccolo calibro, l'emostasi primaria è sufficiente a raggiungere e mantenere un'emostasi efficace, senza ...
Leggi Tutto
Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] verso la periferia, raggiungendo tutti i distretti del corpo. Costituiscono insieme con vene e capillari i vasi sanguigni, che con il cuore rappresentano i componenti dell'apparato cardiovascolare (o circolatorio; v. Circolatorio, apparato). Le ...
Leggi Tutto
Endotelio
Daniela Caporossi
Con il termine endotelio si identifica la componente epiteliale di rivestimento delle cavità del sistema circolatorio, ovvero vasi sanguigni, vasi linfatici e superficie [...] membrana l'endotelio favorisce gli scambi gassosi tra alveoli e capillari polmonari e tra questi ultimi e le cellule di al contrario, gli elementi cellulari e il plasma del sistema sanguigno non vengono mai a contatto diretto con le cellule dei ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] un notevole significato fisiologico: essi, infatti, "ebbero per la dottrina della circolazione sanguigna un'importanza analoga a quella della scoperta dei capillari polmonari, poiché la dimostrazione di vasi destinati alla nutrizione dei polmoni ...
Leggi Tutto
Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] Si indica come flemmone l'infezione di tessuto connettivo, vasi sanguigni e organi profondi, determinata dal pus che, dal punto di dal circolo sanguigno in direzione dei focolai di infiammazione attraversando le pareti dei capillari e delle venule ...
Leggi Tutto
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...
intercapillare
agg. [comp. di inter- e capillare]. – Nel linguaggio medico, che è interposto tra i capillari sanguigni: zone i.; o che interessa lo spazio tra i capillari: glomerulosclerosi intercapillare.