Fu censore nel 403 a. C., tribuno militare con potestà consolare negli anni 401 e 398, e interrex nel 397. Creato dittatore nel 396, pose fine al decennale assedio di Veio facendo penetrare nella città [...] di Veio, le dedicò un tempio sull'Avellino.
Tribuno militare consolare per la terza volta nel 394, C. si rivolse contro Capena e Falerii. La tradizione dice che con Falerii la pace sarebbe stata conchiusa non per forza di armi, ma per l'impressione ...
Leggi Tutto
MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] era fuori del pomerio, sull'Aventino, il colle della plebe, sopra l'area del Circo, la vallis Murcia nelle vicinanze della Porta Capena dove si trovava una fonte: di M., l'Aqua Mercurii (Ovid, Fasti, v, 669 ss.). Il culto di M. dipendeva dal ritus ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars, Marspĭter)
Giulio Giannelli
Una delle maggiori divinità venerate dai Romani, appartenente a quel gruppo di dei chiamati indigetes e considerati come legati alle origini stesse della loro [...] di Marte del i° marzo, e del giorno anniversario del tempio di Giunone Moneta con quello del sacrario di Marte a Porta Capena del i° giugno) fecero credere a speciali rapporti fra le due divinità; ne sorse un mito, sul modello di quello greco di ...
Leggi Tutto
SCIPIONI
Alfredo PASSERINI
Antonio Maria COLINI Attilio DEGRASSI
. Il cognome Scipio (= bastone), proprio d'una famiglia della gens Cornelia, appare la prima volta nel sec. IV a. C.: un P. Cornelio [...] e gli elogi degli Scipioni.
La famiglia degli Scipioni ebbe il suo sepolcro sulla Via Appia, a sinistra uscendo dalla porta Capena, nel fianco di una collina che guarda la città, a un miglio da questa. Il sepolcro si formò gradualmente: in un ...
Leggi Tutto
A. Atilius A. f. C. n. Calatinus (i fasti capitolini hanno Caiatinus) fu console per la prima volta nel 258 a. C., durante la prima guerra punica, e condusse fortunate operazioni di guerra in Sicilia, [...] dei Fabî; Cicerone lo celebra spesso come uno dei grandi del passato e cita l'epitafio inciso sul suo sepolcro a Porta Capena (De senectute, 61; De finibus, II, 116; Tusc., I, 13).
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, pp ...
Leggi Tutto
MUCIO (C. Mucius o Mutius)
Serafino Ricci
Architetto romano, apparten-nte all'ultimo periodo repubblicano. Dalla notizia di Vitruvio (De Arch., III, 2, 5; VII, praef. 17) - l'unica che abbiamo sull'artista [...] , e certo simile al primo almeno nel particolare della riunione di due celle. Il tempio di Marcello era presso la Porta Capena, quello di Mucio dedicato da Mario ritiene Th. Ashby che dovesse trovarsi presso il tempio di Giove Capitolino.
Bibl.: H ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] pannelli a fresco, contenenti le armi di Paolo III, Carlo V e scene tratte dalle guerre puniche, per decorare la porta Capena (oggi S. Sebastiano) attraverso la quale l'imperatore, il 5 aprile, sarebbe entrato in città. Il F., insieme con Baccio da ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] naturali; così era il sentiero sull'altura che andava dalla porta di N-O verso Nepi, Vulci e Tarquinia; la strada per Capena e per Monte Musino, la strada nella vallata del fiume Cremera verso il Tevere; la strada che conduceva a Roma; alla via ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] fino al 1907 con il grado di ispettore, dedicandosi in particolare a studi sui corredi funerari di Capena (Necropoli del territorio capenate, in Monumenti Antichi, 1906-07). A queste attività alternò missioni archeologiche a Creta, in Egitto nel 1905 ...
Leggi Tutto
EXCISIONE
D. Lollini
L'e. è una tecnica decorativa ceramica assai caratteristica, che crea i motivi ornamentali ritagliando, od anche semplicemente incavando, la superficie del vaso quando l'argilla [...] della pasta) usata nell'e., può condurre anche ad una concezione opposta (figurazione depressa) come in esemplarî di Capena (Lazio) o di Pitino (Marche), in cui, abbandonati i vieti motivi geometrici, si prediligono le rappresentazioni figurate ...
Leggi Tutto
pergula
‹pèrġula› s. f., lat. [v. pergola1]. – Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a un elemento che, nelle antiche basiliche cristiane, serviva a separare la parte destinata ai fedeli dal presbiterio; è in genere costituito da un parapetto...
passeggiata
s. f. [der. di passeggiare]. – 1. a. L’atto del passeggiare (spec. per fare un po’ di moto, per stare all’aria aperta, generalm. in luoghi tranquilli e ameni), e anche il percorso che si compie passeggiando: fare una p., una lunga...