Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] racchiuso nella superficie delle norme consentiva infatti a Romano di emanciparsi da quella distinzione tra giuridico e sociale che finiva per compromettere le capacità di integrazione autoritaria dello Stato e per dimezzare, a un tempo, l’agenda di ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] 144). Come per il contratto, la volontà negoziale giuridicamente rilevante è la risultante dell’incontro tra i due i familiari partecipanti alla impresa che non hanno la piena capacità di agire sono rappresentati nel voto da chi esercita la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] promossa (V.E. Orlando, I criteri tecnici per la ricostruzione giuridica del diritto pubblico, in Id., Diritto pubblico generale. Scritti tra cittadini e pubblica amministrazione, ovvero la capacità dei primi di resistere agli atti della seconda ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] rilievo, se si considera che già allora la scienza giuridica cominciava a manifestare segni di stanchezza e si dimostrava ogni problema in modo indipendente, consapevole delle proprie capacità e della propria dottrina. Come esempio di tale libertà ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] cit., 81 ss, spec. par. 13).
Svolti questi chiarimenti è facile capire che il legato è capace di tutte le principali vicende del rapporto giuridico assoluto e relativo e, in specie, quelle costitutive, quelle modificative e quelle estintive. Ed è ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] considerata una cosa o un bene e si risolve la medesima in una formula riassuntiva capace di chiamare a raccolta tutte le situazioni giuridiche soggettive nelle quali l’erede succede. Con la evidente conseguenza che ogni negozio (inter vivos ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] . Dopo l’interruzione segnata dal dominio mongolo, l’attività giuridica sarebbe ripresa con Ivan III (1462-1505).
L’architettura e Rublev (1370-1430 ca.), del quale di certo riconobbe le capacità e il genio. Seguace di s. Sergio, fondatore dell’ ...
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Guido Alpa
Abstract
L’Autore in modo sintetico descrive i criteri di qualificazione del danno nel diritto inglese, sia sotto il profilo del danno personale sia sotto il profilo del danno patrimoniale. [...] sindacato di legittimità se sorretto da motivazione congrua ed immune da vizi logico-giuridici (Cass., 18.7.1987, n. 6325, in Foro it., 1987, di rapporto lavorativo che non incida sulla capacità lavorativa del danneggiato, il maggior sforzo e ...
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Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] delle parole e delle espressioni di cui si compone l’atto giuridico. La contestualizzazione richiesta dal co. 1 dell’art. 1362 c di un senso anche laddove possa mancare volontà o capacità di imprimere un efficace assetto di interessi è sintomo ...
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Filippo Durante
Abstract
Vengono analizzate le misure di protezione in favore dei soggetti privi, in tutto o in parte, di autonomia, come delineate a seguito della riforma di cui alla l. 9.1.2004, [...] G., L’amministrazione di sostegno nel quadro delle esperienze giuridiche europee, in Riv. dir. civ., 2004, 481 ss prefigge lo scopo di «tutelare, con la minore limitazione possibile della capacità di agire, le persone in tutto o in parte prive di ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...