Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] (Padoa Schioppa 2009, p. 21) si erano definiti giuridicamente per l’impegno comune dei commercianti e degli uomini di legge così indietro nel tempo da far valere la sua capacità di resistenza anche nei confronti dei codificatori ottocenteschi ( ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] e 9)14.
Il particolare ruolo svolto dall’ABF, la natura giuridica delle sue deliberazioni, l’influenza sulla struttura e sulla funzione dell’ di cui alla legge n. 28/2010, la capacità di “condizionare” la procedibilità della domanda giudiziale che ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] Trattato di diritto tributario diretto da Amatucci, II, Il rapporto giuridico tributario, Padova, 1994, 407; Coppa, D., Responsabile d novero dei soggetti titolari del fatto indice di capacità contributiva, destinati a sopportare in via definitiva il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] e non creazione: ecco quello di cui ci stimiamo capaci»; d’altro lato, afferma che «quando si abbandonò e raggiunse l’apogèo di sua grandezza (Del metodo degli studi giuridici in generale e del diritto romano in generale e del diritto romano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] nell’origine dell’obbietto» (Studi sulle energie come oggetto di rapporti giuridici, «Rivista di diritto commerciale», 1913, 1, p. 353).
Forse lavoro, soffocarne la progettualità politica che è virtualmente capace di esprimere (A. Baylos, Derecho del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] . , p. 8) fu una tappa fondamentale per incrinare le astrattezze del codice e per dare credito alla capacità costruttiva della scienza giuridica e della giurisprudenza. Ma «al termine della grande sbornia sociologica» (Ungari 1970, p. 253) la mancata ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] di opporre alcuna resistenza per l'assenza o la diminuzione della capacità critica; b) l'induzione a compiere un atto che importi per il soggetto passivo o per altri qualsiasi effetto giuridico dannoso; c) l'abuso dello stato di vulnerabilità che si ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] fatto il Code Napoléon, era rimasto fedele alla tradizione giuridica romanistica, per la quale l’appalto costituiva una ad eseguire varianti sproporzionate rispetto all’organizzazione e alla capacità della sua impresa, la legge gli riconosce il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] di rationes e non solo di operationes. È la cultura giuridica a illuminare l’intellectus con la cognizione della verità. Anche la legislazione. L’egemonia del giurista si fonda sulla sua capacità di porre al centro del discorso lo ius commune, come ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] mettere volontariamente, e con continuità, un proprio bene a disposizione della collettività.Come detto, nell’atto giuridico serve il comportamento umano e volontario di un soggetto capace di intendere e di volere(cfr. l’art. 2046 c.c.). È atto ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...