Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] (jurés) che fanno parte delle corti d'assise, ai quali non si richiede tanto una preparazione giuridica, quanto la capacità di apprezzare i fatti; la conoscenza del particolare ambiente cui si riferiscono le controversie da risolvere caratterizza ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] culturale nazionale aveva quella di una relativa capacità di rispecchiare, in negativo, la situazione -1941. Le leggi del 1926 prevedevano il riconoscimento giuridico (come persone giuridiche) di associazioni sindacali o dei lavoratori o dei datori ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] prese vita l’azione legislativa, basata sul presupposto che gli enti morali non avessero la capacità di possedere beni se non attraverso la personalità giuridica loro concessa dallo Stato. La legge del 7 luglio 1866 toglieva il riconoscimento di ente ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] il termine è usato per tradurre l'‛ utilitas ' di un testo giuridico (ne lo statuire le nuove cose evidente ragione dee essere quella che stia a indicare il diritto, bensì la comune capacità raziocinante, e debba quindi scriversi con la minuscola ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] in cui il marito si mostra, come vuole Locke, "più capace e più forte", quelle cioè in cui egli provvede alla forza lavoro -persiste dunque al di là del processo di parità giuridica. Essa va spiegata con un diverso impatto sui due sessi del ciclo ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la previsione anche di una loro capacità impositiva. L’impostazione giurisdizionalista della cit., p. 239.
141 Cfr. sul punto G. Peyrot, Condizione giuridica delle confessioni religiose prive di intesa, in Nuovi accordi fra Stato e confessioni ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] riportato dal Maffei[36] il pensiero di Cino sulla validità giuridica della Donatio Constantini è l'opposto di quello che egli della natura, indipendentemente dall'azione della Chiesa, tutta la capacità dell' «intelletto possibile» (Mon., I, III, ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] pattizio messo in piedi dalla Serenissima costituiva uno strumento capace di proteggere i sudditi veneziani pressoché dappertutto nel Mediterraneo. E il sistema giuridico veneziano si estendeva, veicolato dalle norme della propria disciplina ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] di giustizia, tra il numero degli affari e la capacità di definirli da parte dei giudici. Il numero delle è proprio, impedendo, per un verso, di salvaguardare i beni giuridici per così dire classici contro forme primordiali di criminalità (come l’ ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] nella fase finale del 20° sec. – della categoria del negozio giuridico come categoria ordinante, e l’assunzione di un ruolo analogo da parte ignorante della situazione o priva di esperienza o di capacità negoziali; e b) l’altra parte era a ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...