status sociale
Margherita Zizi
La posizione che si occupa nella società
Il termine latino status è usato per indicare la posizione di un individuo, di un gruppo o di una categoria di persone in una [...] e significato del concetto
Nel diritto romano il termine status era usato per indicare la condizione giuridica di una persona, cioè la sua capacità di godere di un determinato diritto civile, politico o patrimoniale. Esistevano tre tipi di status: lo ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] ebbe modo di consultare il manoscritto originale; altra opera giuridica del B., un trattatello De tabellionatus officio, è andata un latino secco, ma efficace, che dimostra una viva capacità di memorialista.
L'interesse per la storia regionale e la ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] altri giovani sardi, poi famosi cultori della scienza giuridica, quali Gavino Sugner, Gavino Sanibigucci e in un volgarizzatore più che un originale interprete dei testi, dimostra capacità di analisi puntuale e per certi versi penetrante, sia pure ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] a una prevalenza della valutazione politica su quella giuridica. Il materiale raccolto è tuttavia ancora oggi cultes en Italie, ibid., XXXIX (1908), pp. 468-490; La capacità della Santa Sede ad acquistare in Italia, in Rass. di diritto ecclesiastico ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] sintetizzare una così vasta e difficile materia, la sua capacità di sistemarla in modo organico e funzionale, il suo tutte le questioni e tutti gli istituti che la scienza giuridica aveva elaborato nel diritto civile e nel diritto canonico, sia ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] sua esperienza pratica di magistrato unita a una capacità di elaborazione concettuale e teorica che ne e il Principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 427 s.; ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] in qualità di segretario o cancelliere.
Iscrittosi alla facoltà giuridica dell'università di Cracovia il 10 ag. 1518, giugno 1521, nel quale venivano rammentati, oltre alla cultura e alla capacità del giovane A., i servizi da lui resi a Sigismondo e ...
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società per azioni
Gaia Seller
Unire le forze per affrontare il rischio economico
La società per azioni è formata da più persone, che uniscono le forze costituendo un capitale comune. Ogni socio, in [...] anche non conoscersi affatto, essere delle persone fisiche o giuridiche: quest’ultima denominazione si riferisce ad aziende, enti privati, lo stesso Stato, ai quali è riconosciuta la capacità di agire come soggetto. Oltre alla divisione dei rischi ...
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CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] causa e nella linearità e semplicità della chiarificazione giuridica sia in tema di rapporti matrimoniali e dotali, delle prerogative regie. In questi consulti il C. dimostra capacità non comune di pervenire con chiarezza e semplicità, arricchita dal ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...