EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] per lesione enorme. Sempre nel 1931l'E. pubblicò, sulla Rivista di diritto pubblico, Personificazione, riconoscimento legale e capacitàgiuridica degli enti morali (in relazione al Progetto del libro I, Tit. II, Nuovo codice civile). Appunti di ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] comunali, ibid., oggi tutti in Studi, II, pp. 1-12, 13-24, 25-36) - metteva in evidenza i limiti della capacitàgiuridica dei Comuni al punto da presentare come requisito dell'atto amministrativo del Comune il controllo dello Stato.
Nel 1915 fu ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] , il 1571, anno nel quale egli stipulò numerosi contratti. Si ipotizza dunque che in quell’anno abbia ottenuto la capacitàgiuridica avendo quindi venticinque anni. Appartenne a una famiglia non nobile ma ricca e influente nella città; a un altro suo ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] nei discorsi dei procuratori generali all’udienza inaugurale dell’anno giudiziario 1915-1916, Roma 1917; Disposizioni per la capacitàgiuridica delle donne maritate. Discorso pronunciato al Senato il 12 luglio 1919, Roma 1919; Sulla proposta di norme ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] acattolici (Gli acattolici nel diritto della Chiesa, in Ephemerides iuris canonici, II [1946], pp. 224-249; La capacitàgiuridica degli acattolici, in Acta Congressus internationalis iuris canonici, Romae 1953, pp. 130-145); e degli infedeli (Il ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] 1852; Dottrina analitica delle lesioni violente del corpo umano, ibid. 1855; Al celebre Mittermaier: due parole sulla capacitàgiuridica de' sordomuti, ibid. 1858; Leggi, cause e natura del suicidio, Milano 1865); approfondì tematiche di pertinenza ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] volume di acqua: per galleggiabilità si intende non soltanto la capacità di galleggiare in condizioni normali, ma anche l’attitudine della entrati anche nella motonautica da competizione.
Normativa giuridica sulla costruzione e proprietà delle n. in ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] Essi consistono nell’esaminare una sostanza rispetto alla sua capacità di colorare una fiamma, alla fusibilità o alla di R. Coase e G. Calabresi. Analizza gli esiti giuridici dell’interazione degli agenti attraverso la tecnica e la valutazione ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] Questi ultimi, raggruppati in tratti di DNA chiamati trasposoni, hanno la capacità di spostarsi da un plasmide all’altro o da un plasmide biennio 1943-1945 – non traducibile, però, in termini giuridici.
Secondo Passerin d’Entrèves, le sole forme di ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] di questo processo ha invece come risultato lo stabilirsi di quel complesso di inferiorità che, soffocando le capacità di autorealizzazione dell’i. e inibendone le possibilità creative, costituisce un fattore primario nell’insorgere dei disturbi ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...