La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] latino. Ma da Roma partì la sanzione dell’italiano nella prassi giuridica ad opera di Giovan Battista De Luca, i cui trattati ( leggi e chi deve ubbidirvi (Tesi 2005: 45-46).
La capacità di scrivere in italiano è un indice significativo del grado di ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] segnali forti […] d’un modo d’esprimersi che è tutto giuridico» (Fiorelli 1994: 554) e tracce di un «filtraggio di ‘scritte’ preparatorie in volgare subita da notai di scarsa capacità professionale» (Formentin 2008: 22, con riferimento alle «tre ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] figura di una persona dotata di innate e non consapevoli capacità di procurare il male ai propri simili. Una strega la prima volta bruciata sul rogo una strega. La base giuridica di questi processi è stata elaborata dalla filosofia scolastica: poiché ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tipi esemplari di una letteratura che ha raggiunto un’alta capacità tecnica, e di una cultura che non ama l’improvvisazione , che per il progresso del pensiero teologico, scientifico e giuridico, e per l’interesse verso i filosofi antichi, appare ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] aventi rilievo sociale da circostanze indipendenti dalla capacità e dal merito – pone il conquistata, sia pure con difficoltà, dall’epoca moderna rimane per lo più quella giuridica e civile: l’u. di fronte alla legge, che riconosce uguali diritti ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] alcuna dall’ordinamento; l’a. legittima, situazione giuridica soggettiva attiva, prevista e tutelata dal diritto, che razionale ne faccia l’uso ottimale, con la stessa capacità dell’economista teorico di conoscere il modello scientifico rilevante per ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] comporta che non possa riconoscersi come situazione giuridica l’acquisizione territoriale ottenuta mediante il ricorso all per le significazioni materiali. In particolare, risalta la capacità di alcuni elementi territoriali (ancora una volta buon ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] storico del movimento di pace, poi verso l'espressione giuridica ''la pace di Dio'', e infine verso la definizione dominante, che egli chiama dialectical per via della sua capacità di comparire nei più diversi orientamenti di pensiero. Si tratta ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] propria identità, sia lo Stato nazionale, come organizzazione politica, giuridica e militare che deriva dalla n. la sua legittimità, sua identità culturale, e per dare agli Europei la capacità di controllare e decidere il proprio destino.
Con questo ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] , ma anche alla sua resa sul mercato e alla capacità commerciale dimostrata dal produttore.
È stato rilevato da molti l'altro la Mostra del cinema, è divenuta per legge personalità giuridica di diritto privato.
La legge di Baumol e i privati
La ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...