Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] politico –, nonché l’effetto di una sempre più ampia capacità di controllo dei meccanismi di funzionamento della Cei. Sono gli perché lo giudica, sotto l’apparenza di una tutela giuridica dei diritti dei singoli che compongono le coppie di fatto147 ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] l'economia nelle dimensioni dell'equipaggio e la capacità di sfruttare razionalmente i venti rivoluzionarono la tecnologia interno di tale linea sono acque arcipelagiche, con un regime giuridico simile a quello delle acque interne (salvi i diritti di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sua importanza. Per opera di uomini dotati di cultura giuridica e di poteri straordinari il papato dette allora non . In pieno Seicento il modello albertiano trionfò grazie a un disegno capace di unire le città e le campagne sotto l’esponente antico e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Mazzolari, aveva impressionato l’‘esule’ Buonaiuti per la capacità di saper cogliere, al di là dei recinti Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, pp. 173, 499.
79 AAS, 25, 1933, p ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] unire le loro forze in una sola grande organizzazione, capace di eseguire opere di irrigazione su vasta scala, e è considerata come un fenomeno che sfugge a qualsivoglia disciplina giuridica e/o morale.Altra è l'impostazione del problema della ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] erano, comunque, oggettive. Non di meno cresceva la loro capacità di acquisire consensi fra i lavoratori di molti settori produttivi, politiche ed era anche distante dalla cultura economica, giuridica e politica allora prevalente. Dichiarare che «l’ ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] la sua congregazione pulsanese dimostrò anche una certa capacità «di diffondersi in direzione settentrionale con fondazioni in una corporazione o fondazione ecclesiastica, riconosciuta come persona giuridica, formata da un collegio di preti con ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] .
La supremazia dell'uomo fra i Primati è data dalla sua capacità di comunicazione simbolica. Tuttavia, per diventare un essere sociale l'uomo trova poi espressione in simboli ritualizzati e in norme giuridiche e morali. A partire dal 1950, però, ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di almeno otto anni, era obbligatoria e gratuita; e che i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, avevano diritto a raggiungere pp. 716-717.
6 A. Ferrari, Lo statuto giuridico delle scuole confessionali in Francia e in Italia: una comparazione ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] libero di comportarsi così, quand'anche ne sia personalmente capace, data la molteplicità dei condizionamenti che operano su di lui ovviamente in una vasta letteratura filosofica, storica, giuridica e sociologica che, per quasi tutto il ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...