Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] 5.2009, n. 39890), la cui rilevanza dovrebbe presupporre l’obbligo giuridico di dire il vero, fondato secondo parte della dottrina nel dovere di di non adempierla, abbia successivamente ritrovato la capacità di adempierla e decida di farlo, ma ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] matrimonio canonico specialmente nei requisiti di capacità e nelle fattispecie di invalidità.
Indissolubilità porre rimedio, ne incorpora lo specifico disvalore morale e giuridico. E così la legge paternalisticamente lo scoraggia.
Circa quarant ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ad ostacolarlo. La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce lui in grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D' ...
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Giuseppe Simeone
Abstract
Si esamina la strategia europea di creare un mercato unico digitale, basata su tre pilastri fondamentali, e gli obiettivi ad oggi raggiunti ai fini della sua attuazione.
La [...] con l’obiettivo di fornire una risposta alla frammentazione giuridica nel settore del diritto contrattuale dei consumatori, che genera economia, stimolandone l’efficienza dinamica (ossia la capacità di innovare) e limitando il più possibile ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] omissiva secondo cui «non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo» e l’art. 41 c.p. si dell’agente e pertanto si dà preminente rilievo alla capacità dell’uomo di determinare e controllare l’evento, in ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del diritto civile e canonico. Uomo legato alla prassi giuridica e all'attività politica, la sua attitudine come diplomatico fu favorita da una acuta capacità di osservazione e dalla capacità di analisi anche di contesti politici, economici, sociali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] il tema dell’unificazione per testimoniare la notevole capacità ricostruttiva dell’intima natura di entrambi, propria tenuta all’Università di Roma il 5 maggio 1954), ora in Id., Scritti giuridici, III, Padova 1961, pp. 3-15.
A. Asquini, Dal codice di ...
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Cesare Bruzzone
Abstract
Vengono esaminati i meccanismi previsti dall’ordinamento giuridico italiano per dirimere i conflitti tra soggetti che avanzino su uno stesso diritto pretese in contrasto tra [...] .). Orbene, atteso che l’erede subentra nella stessa posizione giuridica del de cuius, in caso di conflitto tra aventi causa intestato, deve provare la propria identità e la propria capacità di disporre, mediante certificazione di un notaio o di ...
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Pietro Zanelli
Abstract
Da diversi anni, in campo economico, si sente parlare di reti di imprese, di più riprese anche in campo giuridico si è cercato di collocare le reti all’interno degli schemi codicistici [...] produzione ordinaria. La finalità ultima è accrescere la capacità innovativa attraverso la ricerca e lo sviluppo e la nuova normativa di cui si è detto sopra attributiva della soggettività giuridica.
Al successivo punto e) si è precisato che l'organo ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] , De libelli oblatione, in cui il D. rivela una non mediocre capacità di trattazione dei profili principali del processo romano-canonico, buona cultura giuridica senza che ciò comporti un largo ricorso alle autorità dottrinali parcamente citate e ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...