Matrimonio dello straniero irregolare
Francesco Macario
Con una decisione certamente controversa e che non mancherà di far discutere, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale [...] coinvolti deve necessariamente tenere anche conto della posizione giuridica di chi intende contrarre matrimonio con lo straniero6. uomo sulla normativa del Regno Unito in tema di capacità matrimoniale degli stranieri7, in cui la Corte europea ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] un luogo in cui assai forte è la capacità di pressione esercitata sui legumprofessores dalle istituzioni cittadine. il maestro, a S. Gimignano, tenga presente la condizione giuridica della terra d'origine. Quando afferma che "consuetudini non ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] Monte dei Riformatori egli, anche per le sue indubbie capacità professionali, venne presto a svolgere in Curia un il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Eustachio.
L'opera giuridica del B., rimasta per lo più manoscritta, è stata fino ad ora ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] conoscenza delle dottrine dei maggiori canonisti che l’avevano preceduto, congiunta a una non comune capacità di analisi dei problemi giuridici, acquisita dialogando, fino agli anni della maturità, specialmente con Giovanni d’Andrea e Cino da ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] Consultore della congregazione dal 1591, si segnalò per la sua capacità di affrontare le delicate vicende oggetto dell’attenzione inquisitoriale attraverso una rigorosa procedura giuridica che puntava a enucleare precise fattispecie da perseguire, in ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] provinciale. Le competenze maturate e la capacità dimostrata nell’esercizio di tali funzioni lo e fa parte di una serie di appunti presi alle lezioni della facoltà giuridica genovese verso la metà degli anni Ottanta del secolo XIX dallo studente E ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] eccezione, giudizi pesantemente negativi sulle sue conoscenze e capacità scientifiche, sui suoi orientamenti intellettuali, sul suo Coscia.
Delle opere dei C., tutte di stretto argomento giuridico, pare sia esistita un'edizione completa del 1652, "ex ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] loro complesso o singolarmente, hanno grande importanza giuridica soprattutto (ma non esclusivamente) nel campo del l'aggressore allo scopo di spiegare l'acquisizione verbale e gestuale della capacità di dire 'no', che egli situa verso il 15° mese di ...
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Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] , e non solo quella «originaria», in quanto capaci di attribuire senso a un ordine altrimenti votato alla corruzione politica e insufficiente a mantenere una propria razionalità giuridica. Egli continuò nella sostanza a sostenere tale accezione ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] vari orientamenti culturali, dagli studi sul mondo romano, alla filosofia giuridica, alla sociologia, e ciò gli rese possibile il confronto con un sentimento di fiducia nello Stato e nelle capacità d’iniziativa della classe dirigente, che tradusse ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...