CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] in forza delle leggi, fossero tenute lontane dagli studi, in special modo da quelli giuridici, dove anzi esse dimostravano spesso maggiori capacità di apprendimento rispetto agli uomini. Nell'anno scolastico 1787-88 fu eletto rettore dell'università ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] alla disciplina messa a concorso, lodò "la capacità di costruzione scientifica", affermò che l'ultimo vuole […] l'atto amministrativo è un atto che si ha il dovere giuridico di compiere se ed in quanto un determinato interesse lo richieda. Il che ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] gesuiti, il C. si dedicò alla riflessione strettamente giuridica sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne di là di queste riserve di carattere sociale. sulla capacità e sull'onestà professionale del C. circolavano addirittura aneddoti ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] tutti questi ambiti, Pertile dimostrò una grande capacità di attingere direttamente alle fonti medievali, proprio. Dal 1885-86 affiancò inoltre all’Introduzione alle scienze giuridiche l’insegnamento di Istituzioni di diritto civile e, nel 1893 ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] vi fu questione politicamente delicata e tecnicamente impegnativa che non gli venisse affidata. Alla sapienza giuridica affiancava una notevole capacità di persuasione; in una comunicazione a Grandi, uno dei collaboratori del ministro riferì di un ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] radicale nel 1956.
Per l’allora vicesegretario Eugenio Scalfari, Piccardi «era un pozzo di scienza giuridica, una memoria di ferro, una capacità eccezionale di concatenare i concetti e di svolgerne le deduzioni» (La sera andavamo in via Veneto ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] diritto civile, Roma 1901; e S. Panunzio, Il socialismo giuridico, Genova 1907, Notizie sparse sirinvengono in A. Cimbali, Ricordi lui, Torino 1916; e in una breve premessa biografica alla Capacità, cit. Di scarsa utilità invece la voce del Diz. dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] altissimo, e si afferma dovunque nell’Europa occidentale una scienza robusta capace di ardite architetture teoretiche (e al cui centro si colloca primaria la scienza giuridica, maestra di corretti canoni epistemologici per tutte le altre branche ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] apparato statale in via di consolidamento. La sua competenza giuridica e, in particolare, la sua dirnestichezza con l' con chi fia bisogno... la validità delle nostre ragioni".
Le capacità dimostrate durante la missione a Vienna valsero al F. l ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] del C., nel 1960: caso non frequente di longevità editoriale di un'opera giuridica, che toccò anche al suo volume su I contratti della pubblica amministrazione. Capacità e legittimità a contrattare, pubbl. a Firenze nel 1937 e rist. nella stessa ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...