Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] gioiello che è la breve memoria Sulle misure di capacità tigrine, del 1943); paremiologia; letteratura (sia di dell'Eritrea (ibid. 1916), che costituì un vero trattato giuridico e storico di quel diritto, un modello cui si guarda ancora ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] duttilità intellettuale del suo autore, la sua capacità di ordinare, chiarire, filtrare i risultati dell 1077 s.; F. Ferrara, Un secolo di vita del diritto civile, in Scritti giuridici, III, Milano 1954, p. 241; M. Chiaudano, Note per la storia della ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] Università commerciale L. Bocconi di Milano. La sua capacità imprenditoriale, unita anche a una buona dose di cominciò a curare la pubblicazione di alcune riviste del settore economico-giuridico, quali Banca, borsa e titoli di credito e Il diritto ...
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PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela Viale.
Paola fu terzogenita e unica femmina [...] fratelli le permise comunque di sviluppare una buona cultura e matura capacità di scrittura, come dimostrano le sue lettere.
A 22 approvazione della regola era dovuto alla non chiara natura giuridica dell’istituto, affiliato all’opera di don Passi, ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] fu costretto a intraprendere la carriera ecclesiastica. Una formazione umanistica e giuridica (acquisita a Ferrara e a Padova) fu solido fondamento alle capacità e alle ambizioni del giovane, sostenute anche da una riconosciuta abilità diplomatica ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] di Bergamo. In questo periodo dovette acquisire una notevole esperienza giuridica e politica, tanto che nel 1772, sulla soglia dei trent attività didattica nella Scuola militare che svolse con grande capacità e successo, contribuendo a fare di essa un ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] pur acquistando allo stesso tempo, di diritto e di fatto, piena capacità di fronte allo Stato di immigrazione. Questo principio però, particolarmente criticato dal mondo giuridico, che lo tacciò di utopismo, anche nelle discussioni parlamentari sulla ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] .
Il B., cui la vasta erudizione e le capacità personali valsero unanimi riconoscimenti, si mosse nell'ambito della B., punto di riferimento obbligato per ogni approccio alla dottrina giuridica milanese, sono i Tractatus varii editi a Venezia nel 1562 ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] . In questo ufficio l'A. dette prova di naturale capacità, riformando in senso moderno le opere pie, l'università a Bologna il 28 luglio 1891.
Di vasta cultura storica, letteraria e giuridica, l'A. fu, insieme con il concittadino conte G. Gozzadini, ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] vescovo nel 1607, a Luçon dette prova di notevoli capacità nel governo della diocesi, preoccupato di far valere l' quasi uno stato nello stato e si eliminava ogni distinzione giuridica tra cattolici e ugonotti, ora tutti egualmente sudditi del re ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...