CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] è disposto a cooperare attivamente ogni qual volta la sua capacità e la sua esperienza possono essere utilmente adoperate" (Annuario dalle attività industriali che avrebbero intrapreso i gruppi-elettrici con gli indennizzi ricevuti dallo Stato): ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] 18). Affermava anche che
il problema della sostituzione dell’energia elettrica a quella del vapore è il più grande problema nazionale, quando lo si valuta, appunto, nella sua capacità d’interpretazione della realtà attraverso l’utilizzo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] ) collabora attivamente all’epoca della nazionalizzazione dell’energia elettrica e della programmazione economica (cfr. G. Fuà lavoro d’insegnamento come in quello di ricerca, la sua capacità umana di coinvolgere (gli aneddoti a questo proposito sono ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] ecco, ancora, nell'elettrologia degli inizi, la corrente elettrica intesa come un corso d'acqua, e perciò chiamata resa possibile dagli strumenti di calcolo automatico, dalla loro capacità di dare rapide risposte a una pluralità alternativa di ...
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Telecomunicazioni, satelliti per
Francesco Carassa
SOMMARIO: 1. Il satellite per telecomunicazioni geostazionario. 2. Caratteristiche del satellite per telecomunicazioni. 3. Evoluzione tecnica dei [...] le sue celle solari non forniscono più potenza elettrica. Mentre nei satelliti per telecomunicazioni in senso stretto 20-30 GHz e la banda 12-14 GHz, sfruttando la grande capacità di comunicazione della prima e la minore attenuazione da pioggia che si ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. in Torino 1980, pp. 927 ss. Per il peso e le capacità anche organizzative del C. nel mondo scientiflco italiano cfr. G. ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] impegnata nella produzione e distribuzione dell'energia elettrica. L'anno successivo gli fu però offerta Giulia avevano rappresentato, però, uno sforzo tale da esaurire le capacità finanziarie dell'impresa: di fronte alle difficoltà di mercato legate ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] industriale, di cui fecero parte anche altri due esponenti del settore elettrico, G. Motta e A. Omodeo.
In questa fase il G., coadiuvato da un'équipe di tecnici di grandi capacità, poté impostare i piani operativi dei nuovi insediamenti della SADE e ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. Thomson di cui alcuni automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] che comprendono l'industria petrolifera, la produzione di energia elettrica, acciaio e macchinari, e spesso le ferrovie - ' o 'inferiore' a seconda se comportino o meno la capacità di avere accesso al sostegno statale, di essere competitivi nei ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...