MORUZZI, Giuseppe
Giovanni Berlucchi
– Nacque a Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, il 30 luglio 1910, primogenito di Giovanni, medico, e di Bianca Carbonieri.
Entrambi i genitori appartenevano [...] Horace Winchell Magoun, dimostrò che la stimolazione elettrica ripetitiva della formazione reticolare bulbo-ponto-mesencefalica produce [1969], 2, pp. 175-216).
La grande capacità didattica di Moruzzi, caratterizzata anche dall’analisi storica dell ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] , tramite la quale cominciò la sua ascesa nel settore elettrico.
Tra il 1903 e il 1904 fu incaricato dal Convegno del paesaggio, sostenendo una visione modernista che legava la capacità della popolazione di apprezzarne la bellezza al suo grado di ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] perizia con la quale il G. seppe lavorare il ferro battuto, capacità acquisita durante gli anni nei quali aveva collaborato con il padre. fiera campionaria di Milano del 1927 e la centrale elettrica del Piottino a Lavorgo, nel Canton Ticino, del ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] , in Comptes rendus, 1921, CLXXIII, p. 551).
Vari fenomeni elettrici vennero correlati da Perucca all’effetto Volta: l’effetto Peltier (la oltre duecento pubblicazioni, godettero della sua capacità di migliorare la strumentazione con innovazioni che ...
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VALERIO, Alfonso
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 18 luglio 1852, ultimo di dieci fratelli, da Angelo, un industriale con attività a Trieste e a Pola, e da Antonia Bartoli.
La famiglia, di forti [...] centro città, dove solo dopo la guerra venne introdotta la luce elettrica, all’insegna di uno stile di vita sobrio e scandito dalle e riconosciuta come simbolo di onestà, equilibrio e capacità di gestione del Comune triestino; il 13 agosto 1913 ...
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ORSINI, Domenico
Silvio de Majo
– Nacque a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 30 novembre 1841, da Raffaele e da Teresa Giordano, ultimo di undici figli di uno 'sfarinante' di grano.
A 13 [...] due reparti della fabbrica e per l’alimentazione di un motore elettrico da 30 cv. La Domenico Orsini disponeva anche di un’officina una produzione di pasta pari al 60-70% della capacità nazionale, con una continua progressione delle esportazioni, in ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] .a. Rodolfi Film, Fest s.a. cinematografica); elettrico (s.a. Elettrica Alta Italia); della gomma (SALGA); bancario (Banca fece tuttavia subito pesare tutta la sua influenza e la sua capacità patrimoniale. Riuscì così a ottenere, già nel gennaio 1939, ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] degli scolari "sopra gli effetti della macchina elettrica" seguite da una dimostrazione sperimentale (Ibid., Reg per la tripartizione interna (abbastanza. originale) secondo le capacità d'apprendimento dell'allievo (per i non ancora comunicati, ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] si vedano il progetto per una Cabina di trasformazione elettrica e la Tomba Aroldi-Ferrari del cimitero di con prove dagli esiti vari nelle quali rimane però sempre ferma la capacità di simbolizzare i messaggi in modo efficace e sintetico (G. P., ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] burocratico, divenisse operativo. Nel 1905 era una realtà, capace di mettere a frutto le innovazioni tecnologiche offerte in particolare dall’uso industriale della corrente elettrica, destinate a rivoluzionare la tradizionale lavorazione manuale.
Per ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...