Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] categoria dei diritti inviolabili, e all’art. 22, il quale prevede che il nome, come anche la cittadinanza e la capacità giuridica, sia uno di quegli elementi sociali di cui il singolo non può essere privato per motivi politici. Inoltre, il diritto ... Leggi Tutto

Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] per indicare il tipo di lingua parlata in ambito giuridico. Ovviamente è inevitabile usare un lessico non sempre accessibile costruzione libera; scrivere, d’altra parte, richiede la capacità di articolare un pensiero complesso in modo formalizzato e ... Leggi Tutto

La stipula di contratti in modo automatizzato è sempre più diffusa: ciascun utente, quotidianamente e spesso inconsciamente, conclude ed esegue contratti con macchine più o meno intelligenti. Si pensi, [...] e come tale qualifica determini diverse conseguenze sul piano giuridico (in relazione ai rischi, agli effetti e alle in relazione agli smart contracts e ai robot dotati di capacità negoziale, sarebbe opportuno e necessario introdurre norme nuove. ... Leggi Tutto

Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] figura del capo una importanza maggiore alla sua capacità politica rispetto alla religiosità; concordano su questo sacri costituiscono la fonte della shari'ah, le scuole giuridiche rappresentano la cinghia di trasmissione tra la sfera religiosa e ... Leggi Tutto