ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ", ma anche a "poco senno" (Dante Alighier, s'i' son bon begolardo).
Vero è che non dovettero mancare all'A., anche in questo e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato nel cap. XII del I libro: il cittadino è libero quando è cagione ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la propria scrittura una strada diversa rispetto alla pratica artistica dell'umanesimo quando affermava, nel cap. 26 del I libro: "Chi adunque vorrà esser bon discipulo, oltre al far le cose bene, sempre ha da metter ogni diligenzia per assimigliarsi ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] avvalorata da un passo del De fide et vita Christi (l. II, cap. 1) nel quale il C. afferma di voler continuare nella propria produzione dei Sonetti e canzone stampata a Venezia da Manfrino Bon da Monferrato, facendo seguire alle liriche del C. ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] spicco per dottrina e cultura fra i militanti moderati, come C. Bon Compagni, P. S. Mancini, C. L. Farini.
Intento del 350) considerandone anzi gli intenti patriottici (II, libro V, cap. I). Assunto della ricerca vuole essere la dimostrazione che l' ...
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