Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] poi in italiano: Orlandino, poema in ottave in 8 capitoli (pubbl. nel 1526 con lo pseudonimo di Limerno Pitocco da Mantu); Caos del Triperuno, in tre "selve" poetiche di vario metro (e con intermezzi maccheronici e latini) precedute da un Dialogo de ...
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Pseudonimo letterario, poi nome ufficiale, dello scrittore romeno Ion Dobre (Bulbucata, Vlaşca, 1889 - Mogoşoaia, Bucarest, 1972). Professore di teologia a Chişinău e poi all'università di Bucarest, diresse [...] ecc. Nei numerosi saggi e articoli, raccolti successivamente nei volumi Puncte cardinale în haos ("Punti cardinali nel caos", 1936), Nostalgia paradisului ("La nostalgia del paradiso", 1940) e Ortodoxie şi Etnocraţie ("Ortodossia ed etnocrazia", 1940 ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] in un prodotto che non ha da racchiudere alcun significato della vita, la pone dinanzi all'alternativa fra il neoclassico e il caos, la restaurazione e l'indistinto. Da entrambi è assente il senso: già dato in un caso, e quindi morto e catalogato ...
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Poeta statunitense (Milwaukee, Wisconsin, 1898 - Shelburne Falls, Massachusetts, 1982). Attratto in gioventù dalla poesia classica inglese (Pope, Dryden, Landor) e latina (nel 1931 tradusse Catullo), si [...] Chorus for survival (1935) dipinge, con estrema libertà formale, senza mai tuttavia abbandonare una dignitosa misura classica, il caos della vita moderna. Altre raccolte di poesie sono: Poems 1930-1940 (1941), Selected poems (1951), Collected poems ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] si riconoscono nella catastrofe generale e vi trovano la conferma dell'intrusione da lungo tempo presagita del Male o del Caos nella realtà contemporanea. Importante l'attività saggistica di G., soprattutto per I viaggi, la morte (1958), per Il Tempo ...
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SHLONSKI, Abrāhām
Poeta ebreo, nato presso Poltava nel 1900. Compì gli studî in Russia e alla Sorbona di Parigi; nel 1921 si trasferì in Palestina, dove intraprese una fervida attività editoriale, pubblicando [...] risentendo talvolta dell'influsso di poeti russi, specialmente di A. A. Blok. Tra le opere principali sono: Bĕ-ēlleh hayāmīm ("In questi giorni", 1929); Abnē Bōhū ("Pietre del caos", 1934). Sh. ha inoltre tradotto diverse opere dal russo in ebraico. ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] e il 1599 soggiornò a Firenze mentre, intorno al 1600, terminò la stesura della sua prima vera opera letteraria, Il Caos ovvero la guerra elementale, un poema sacro in ottave diviso in cinque canti dedicato a Iacopo Corsi, noto musicista fiorentino ...
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Malvaldi, Marco. - Scrittore italiano (n. Pisa 1974). Ricercatore presso l’Università di Pisa (Dipartimento di Chimica biorganica), nel 2007 ha pubblicato La briscola in cinque; accolto con favore da critica [...] La famiglia Tortilla e, in collaborazione con D. Leporini, il saggio Capra e calcoli. L'eterna lotta tra gli algoritmi e il caos e ha scritto uno dei racconti contenuti nel volume Vacanze in giallo, mentre sono del 2015 il testo Leonardo e la marea ...
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Scrittore lettone, nato a Madonas Lejas Kaupas il 14 aprile 1877, morto il 20 aprile 1945 in prigionia sovietica. Studiò nel seminario religioso di Vitebsk e frequentò i corsi di pittura e disegno a Pensa, [...] accordo fra istinti e cultura. S'illuse che il nuovo, il non espresso, potesse nascere solo da uno stato d'inconscio caos; ma che il poeta dovesse essere capace di cantare in qualsiasi momento e su qualsiasi tema. Nella prima raccolta dei suoi versi ...
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Drammaturgo, sceneggiatore e scrittore greco (n. Istanbul 1937). Di origini armene, dal 1964 si è stabilito ad Atene e nel 1974 ha ottenuto la cittadinanza greca. Dopo l’esordio come drammaturgo con l'opera Storia [...] sociopolitica che attraversa la Grecia odierna, di cui M. scandaglia con accuratezza e talora con acuto sguardo lirico il caos, la corruzione e le contraddizioni di una cultura in bilico tra Oriente e Occidente. Tra i suoi numerosi lavori tradotti ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...