Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della fisica, ma come l’essere ancora spalancato del mondo, prima del suo costituirsi in forme stabili e definite: la condizione prima da cui ogni altra divinità o realtà si è venuta generando. In seguito, ...
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caoscàos [s.m. Dal gr. cháos, che nelle antiche cosmologie greche indicava il complesso degli elementi materiali senza ordine preesistente al Cosmo, cioè all'Universo ordinato] [FAF] [MCS] Mancanza [...] VI 139 b. ◆ [ANM] C. omogeneo: v. funzionale, analisi: II 771 c. ◆ [MCS] C. quantistico, o quantico: v. caos, sviluppi recenti. ◆ [MCS] C. stocastico: comportamento irregolare e imprevedibile derivante non dalla dinamica intrinseca del sistema, ma da ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...]
Può sembrare strano che uno scienziato si occupi di caos, una parola che nel linguaggio comune evoca confusione, nel mondo, ma è singolare che ponessero all'origine di tutto il Caos. Nella Teogonia – opera che racconta la nascita degli dei greci – ...
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noùs (dal gr. "intelletto") Nella terminologia filosofica, intelletto, mente, ragione. Anassagora chiamò N. la divina ragione universale ordinatrice del mondo a partire dal caos. ...
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Lorenz Edward Norton
Lorenz 〈lóorenz〉 Edward Norton [STF] (n. West Hartford, Connecticut, 1917) Prof. di meteorologia nel MIT (1962). ◆ [FAF] Attrattore di L.: v. ordine: IV 309 e. ◆ [PRB] Modello, o [...] sistema, di L.: modello, originato dalla teoria delle previsioni meteorologiche, che illustra la possibilità di moti caotici: v. caos: I 495 b. ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] il concetto di una materia corposa, resistente al tatto, che sta alla base di tutte le cose, è onnipresente. Il caos delle cosmologie babilonesi ed egizie, l’immagine della Terra salda e immobile al centro di uno spazio indeterminato, comune a tutte ...
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complessita
complessità [Der. di complesso] [FAF] (a) L'essere complesso, il fatto di costituire un sistema di più parti o elementi interdipendenti in relazione funzionale fra di loro; (b) specific., [...] istruzione necessaria per simulare il comportamento del sistema: v. Gödel, teorema di: III 58 a. ◆ [MCS] C. algoritmica: v. caos: sviluppi recenti: VI 619 f. ◆ [MCS] C. assoluta di una successione: una possibile misura della c. di una successione (v ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] mondo creato, la proporzionalità e l'elegante simmetria delle sue parti. Il suo opposto è 'acosmìa', disordine e dissolutezza, caos. Il concetto di Cosmo implica quindi il riferimento a un tutto organico, che comprende la molteplicità del reale in ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] parecchi momenti della vita nazionale ed europea: "mentre tanti intellettuali perdevano la testa e non sapevano orientarsi nel caos generale, rinnegavano il proprio passato, ondeggiavano lamentosamente nel dubbio di chi fosse per essere il più forte ...
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WEININGER, Otto
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo austriaco, nato a Vienna il 3 aprile 1880, e ivi morto il 4 ottobre 1903, suicida. Ebbe notorietà nel mondo culturale tedesco dell'anteguerra per [...] femminili e maschili, positivi e negativi, e la vita umana sarebbe un continuo ondeggiare fra queste due polarità, il tutto e il caos, il cosmo e il nulla. Il W. applicava questi due principî alla vita sociale. considerando l'amore fra uomo e donna ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...