Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] Márquez, premio Nobel nel 1982, si segnala quella di A. Cepeda Zamudio e R. Cárdenas.
Nella situazione di violenza e di caos che caratterizza la storia della C. negli ultimi anni del 20° sec., la poesia si assume ripetutamente il compito di voce ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] , lo scatto, il trambusto e dall'altro la flemma, la parentesi ritmica, il pianificato rallentamento dell'azione che sfocia nel caos. Dei tre il più realistico fu certamente il cinema di Chaplin, laddove quello di Keaton, pur nella sua imprevedibile ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] di tutti gli eroi che hanno fatto grande la città, in un insieme ordinato che simboleggia il trionfo della potenza ateniese sul caos.
Arte e architettura a misura d'uomo
Mai come nella cultura greca le arti si intrecciano con la filosofia: i Greci ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] cinema hongkonghese: da una parte, perizia tecnica e spettacolarità nutrita di emozioni antiche; dall'altra, capacità di raccontare caos e malinconia della metropoli moderna, con stile sperimentale.
Questa industria tuttavia, alla fine del 20° sec. e ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] E la ricerca della verità costituisce la struttura più profonda della detective story, in cui il mondo piombato nel caos viene lentamente ricondotto a una leggibilità piena. Proprio questo rapporto diretto con la verità possibile e occultata fa della ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] più bello della loro vita: l’arrivo degli americani e la fuga dei tedeschi. Era proprio questo momento di disordine, di caos, di avventura e di libertà a interessare Antonioni.
Intanto a Parigi usciva Il grido e Alexandre Astruc scrisse un articolo ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] décors a un tempo reali e fantascientifici di Playtime (1967; Playtime ‒ Tempo di divertimento) o di Trafic (1971; Monsieur Hulot nel caos del traffico).Diverso è il caso in cui l'a. è l'argomento stesso del film come in The fountainhead (1949; La ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] dall’attore, durò fino al 1967: Gassman, 1981, p. 161; Gambetti, 1999, p. 42). Seguirono due recital diretti con Lucignani: Caos, da Pirandello, e Mito e libertà, con testi poetici e drammatici. Con formazione ridotta ci fu poi nel 1963 a Parigi Il ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] era invece il già citato Hon dansade en sommar, in cui prevaleva una rappresentazione idillica della campagna contrapposta al caos e al grigiore della città. Non mancarono naturalmente le farse che mettevano alla berlina i costumi ormai desueti della ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] via iniziale, in un'assoluta afasia. Molti promettenti registi decisero di pazientare un paio di anni, attendendo l'uscita dal caos, prima di mettersi a raccontare nuove storie. Sokurov, per es., tornò per un certo tempo alle sue prime esperienze di ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...