DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] dell'ente locale, soprattutto il comune. In pratica, il D. si inserì in una situazione politica caratterizzata dal caos amministrativo, dalle aspre lotte interne alla maggioranza filogovernativa e dall'incessante ricorso anticipato alle urne. Eletto ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] titolo, dalle forme proprie degli esseri viventi ha sempre un carattere di eccezionalità o di regressione nell'informe e nel caos. L'esistenza di mostri naturali è la prova della limitata incidenza dell'uomo sulle leggi naturali e, allo stesso tempo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] del 1388 con Antonio da Montefeltro non durò a lungo: lo scontro riprese cruento nel 1392 e finì per gettare nel caos l'intera area romagnola. Costretto a intervenire come mediatore, il papa riuscì a far sottoscrivere, il 16 maggio 1393, un accordo ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] edita da F. Alcan nel 1894, fu per lui come una illuminazione: da allora gli riuscì di "ordinare il caos di nozioni disparate e confuse che avevo immagazzinato nel mio cervello"; ritrovò fiducia in un approccio sperimentale ma davvero interessato al ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] del Regno italico in quegli anni. Proprio Wipone - biografo dell'imperatore Corrado II il Salico - che ben descrive il caos istituzionale italico, ammira il profondo sapere di L. che gli appare, oltre che fedele alleato del suo sovrano, quale ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] Orlanduccio Della Rocca, ma l'improvvisa morte di Eugenio IV, nel febbraio 1447, fece nuovamente ripiombare la Corsica nel caos. Marino da Norcia, infatti, su consiglio dell'I. e di altri caporali, pensò di approfittare della situazione per rendersi ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] tuttavia un gesto che, in prospettiva, non poteva avere un futuro, e che era stato reso possibile soltanto dal caos istituzionale che regnava a Genova e nelle Riviere, dilaniate dalle fazioni cittadine e dalle ambizioni egemoni delle grandi famiglie ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] alla galleria del Cavallino presentò alcuni dipinti sul tema della Città (1954), basati sull'associazione di paesaggio e architettura, caos e geometria.
Questi lavori aprirono al L. le porte del mercato americano: quello stesso anno partecipò a una ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] : la metafora delle alienazioni (anche sessuali) che sconvolgono l'animo umano; l'odio e l'intolleranza, la paura e il caos come vincoli del codice societario; la barbarie innescata da ogni manicheismo ideologico e morale. In parte a causa dell'aspra ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] a Ovest per rifarsi una vita a Mechanic, città industriale del West in cui regna la violenza, l'abuso e il caos. Nel suo viaggio iniziatico si accompagna a personaggi improbabili, fra cui un indiano, Nobody (Gary Former), che, convinto di avere di ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...