UBERTI, Francesco
Leonardo Quaquarelli
UBERTI, Francesco degli. – Nacque probabilmente a Cesena nel 1440, come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto [...] di Forlì, Registri del Comune, I, c. 214; Lapidario cesenate, a cura di M.A. Pistocchi, Cesena 2009, p. 531; G. Fantaguzzi, Caos, a cura di M.A. Pistocchi, I, Roma 2012, pp. 607, 640.
L. Piccioni, Di F. U. umanista cesenate de’ tempi di Malatesta ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] ., VII (1974), 59, pp. 279, 284, 286, 291 s., 296 ss., figg. 12, 13, 17, 19, 20; P. Bigongiari, Il caso e il caos, I, Il Seicento fiorentino .... Milano 1974, pp. 89, 92, 99- 102, figg. 26 s.; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte a Firenze dal ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , gli aveva procurato la sottomissione del popolo; mentre le sue mire territoriali, vanificate in Ungheria, avevano potuto prosperare nel caos in cui versava l'Italia centrale. La stabilità del trono, sia in patria sia all'estero, dipendeva in ultima ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] P. Verri), si precipitò a stampare (marzo 1762) una Risposta ad un amico sopra le monete:proponeva per uscire dal caos monetario una generale rifusione del circolante e la creazione di una moneta nazionale il cui valore nominale doveva corrispondere ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] ), il D. fu tra i primi uomini politici a gettare un grido di allarme sulle condizioni del nuovo Stato: caos e sprechi amministrativi, bilanci ai limiti della bancarotta, divisione delle parti politiche sui rimedi da adottare rischiavano di fermare ...
Leggi Tutto
SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] le avanguardie del momento, ma le componenti quantistiche e le teorie dell’indeterminazione heisenberghiana, nel tentativo ambizioso di scrivere il caos, di mimare l’happening e il teatro di strada. E il regista, oltre a trasformare i personaggi dei ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] . Ma nei fatti il meccanismo della metempsicosi applicato alla vicenda delle vite prospetta un universo dominato sostanzialmente dal caso e dal caos, che lo scrittore osserva con la freddezza di un anatomista e l’ironia di un filosofo cinico (non del ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] semantico che sarebbero divenuti ricorrenti nei suoi cicli profani (nel riquadro centrale figurano Demogorgon che squarcia il ventre di Caos, l’Eternità e la Terra a illustrare l’origine mitica del cosmo secondo un passo della Genealogia degli Dei ...
Leggi Tutto
ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] una traduzione per quanto possibile fedele. I passi del poema più controversi risultarono essere quelli relativi all’idea di un caos preesistente alla creazione (II, 1150-57, III, 864-69, V, 743-44); alla giustificazione per sola grazia (III, 213-16 ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] "la restaurazione del valore che spetta alla tradizione nella storia della poesia"; fuori della tradizione non può esservi che caos stilistico e approssimazione, con un forte sospetto per "l'ispirazione", che troppo spesso serve solo a nascondere una ...
Leggi Tutto
càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...