FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] della nonna, le ragazzate, la parola anima che diventa nel film per un gioco verbale di ragazzini asa nisi masa; e poi il caos del cinema, i critici da impiccare, le donne da domare (il Marcello della Dolce vita qui si chiama Guido e fa il regista ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] nella notte dell'8 aprile incendiò una sua casa vicina a quella dei Fucci; poi, approfittando delle tenebre e del caos, fece massacrare molti membri di quella famiglia. Amodeo e Lorenzo si salvarono a stento dalla strage. Intanto giungevano le truppe ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] posta sul livello tematico di un fervore giovanile che ribolle e vuole congiuntamente emergere, sublimando o, peggio, ignorando il caos disumano della realtà di trincea e le tragiche disfatte, quali quella di Caporetto.
Rientrato a Treviso, il C ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] egloghe (Alcune poesie boschereccie, Firenze 1608); Giovandomenico Peri, il "poeta contadino" d'Arcidosso, dedicò il suo poema Il Caos overo la guerra elementale al C., che lo aveva sostenuto finanziariamente ed apprezzato.
Il C. fu molto vicino all ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] , un pezzo di legno, uno stecchino, la canna della pipa, la punta del sigaro. La sua cassa dei colori è un caos, la sua tavolozza in mano a un altro artista sarebbe inservibile. perché l'ammasso dei colori, l'impiastricciamento delle tinte secche ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] a controllore generale delle Finanze, nel novembre 1799 rientrava a Torino. Stremato dalla lunga guerra il paese era intanto precipitato nel caos. "Ombra di governo", come lo definì il Carutti, il Consiglio, di fatto alle dipendenze di M. Melas e A ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] 1934) ci si imbatte in una palese influenza di Ensor, evidente anche in opere come l'Eldorado (1935; Milano, coll. Boschi), il Caos (1936; Fano, coll. Bini), le Maschere vaganti (1937). Il 1936 è per il B. un anno importante: egli comincia a scrivere ...
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RAO TORRES, Bruno
Enzo Fimiani
RAO TORRES, Bruno. – Nacque a Torino il 24 giugno 1902 da Gaetano, napoletano, e da Erminia De Martino. Studiò da ragioniere, ma si diplomò solo nel luglio del 1922. Aderì [...] agli apparati di partito e di regime operanti nei territori provinciali. In un policentrismo di poteri che generò ulteriore caos, con l’occupazione tedesca a complicare il tutto, non ebbe relazioni facili con il nuovo federale del Partito fascista ...
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SAVINI, Savino
Roberto Balzani
– Nacque a Bologna il 1° ottobre 1813 da Carlo Antonio e da Teresa dei conti Carati.
La famiglia apparteneva al milieu notabilare di tendenze napoleoniche. Il padre diresse [...] alla pressione che i gruppi di idee più avanzate delle Legazioni, delle Marche e dell’Umbria esercitarono sulla Dominante, nel caos seguito alla fuga di Pio IX a Gaeta, per indire un’Assemblea costituente. Fu quello, probabilmente, l’inizio delle sua ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] a 200 libre annue, uno dei più alti pagati dai Bardi in questi decenni. Lo stato di grave indebitamento e il caos finanziario conseguente fecero sì che nel febbraio del 1345 il F., insieme con Rodolfo Bardi e Gherardo Buoninsegna, trattenesse a ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli...
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...